F1, Gp d’Italia: Vasseur, Wolff e Byer, i team principal sul futuro di Monza

Alla conferenza dei Team Principal Frederic Vasseur, Toto Wolff e Peter Byer parlano del rinnovo di Monza.
F1 Gp d'Italia Monza conferenza Team Principal
F1 Gp d’Italia Monza conferenza Team Principal

Alla conferenza dei Team Principal Frederic Vasseur, Toto Wolff e Peter Byer parlano del rinnovo di Monza e della possibilità di non vederla più nel calendario. Le guide di Ferrari, Mercedes e Racing Bull amano l’autodromo brianzolo e sarebbero dispiaciuti di non vederlo più in calendario, tuttavia rimandano la decisione e il diritto di giudicarne il futuro a Stefano Domenicali, CEO di Formula 1.

F1, Gp d’Italia: Vasseur, «non ho timori che Monza lasci il calendario»

«Onestamente ho molto apprezzato lo sforzo fatto dal circuito circa le infrastrutture ed il rifacimento dell’asfalto della pista – ha esordito la guida di Ferrari Fred Vasseursicuramente è un gran passo avanti, ma non la fine, non lo è mai visto che i circuiti continuano a migliorarsi ovunque per lo show, per la Formula 1 e per i fan. Personalmente non ho timori che Monza lasci il calendario».

F1, Gp d’Italia: Byer, «Monza merita il posto, la decisione finale è di Formula 1»

Contrariamente alla certezza del francese del Cavallino circa la permanenza di Monza nel sempre più vasto calendario del Circus, il team principal della faentina Racing Bulls risponde: «Monza è il Tempio della Velocità, un tracciato leggendario e siamo veramente grati al lavoro che gli organizzatori stanno svolgendo qui. Per quanto riguarda il calendario, come Fred penso che sicuramente Monza meriti un posto, ma che la decisione finale spetta a Formula 1 e sono sicura che Stefano ed il team faranno la scelta giusta».

F1, Gp d’Italia: Wolff, «tifosi come se ne vedono qui non si vedono altrove»

Anche il numero uno della scuderia tedesca rimanda le decisioni sul futuro di Monza a Domenicali, concludendo, sempre in difesa dell’Autodromo: «Questo è un posto fantastico, una delle migliori piste nel mondo. Tifosi come se ne vedono qui non si vedono altrove e questo conferisce a Monza uno spirito speciale, ma è una decisione di Stefano. Sono sicuro che Monza ha tutto il suo supporto, vive praticamente dall’altra parte della strada. Bisogna tenere in considerazione il risvolto commerciale e non penso che nessuno di noi possa giudicare dove quello si trovi».