F1, la curiosità dei piloti per la “nuova Monza”: «Curve, cordoli e velocità»

I piloti di Formula 1 parlano della nuova Monza alla conferenza del giovedì: parola a Norris, Albon, Perez, Leclerc, Hamilton e Hulkenberg.
F1 Gp d'Italia 2024 Monza conferenza piloti giovedì 29 agosto 2024 - foto Sara Colombo
F1 Gp d’Italia 2024 Monza conferenza piloti giovedì 29 agosto 2024 Hulkenberg Hamilton e Leclerc – foto Sara Colombo

I piloti di Formula 1 parlano della nuova Monza alla conferenza del giovedì: sarà interessante vedere come cambierà l’approccio alle curve del Tempio della Velocità, ma bisognerà aspettare le prime sessioni di prova. Il Cittadino l’ha chiesto al vincitore dell’ultimo GP (in Olanda) Lando Norris, ad Alexander Albon, Sergio Perez, Charles Leclerc, Lewis Hamilton e Nico Hulkenberg che hanno risposto alle domande sulla “Nuova Monza”.

F1, la curiosità dei piloti per la “nuova Monza”: Sergio Perez e le sensazioni al simulatore

Nel corso della sessione di interviste di giovedì 29 agosto, i protagonisti della Formula 1 si raccontano alla vigilia del Gran Premio d’Italia nel salotto allestito all’Autodromo Nazionale di Monza.

F1 Gp d'Italia 2024 Monza conferenza piloti giovedì 29 agosto 2024 - foto Sara Colombo
F1 Gp d’Italia 2024 Monza conferenza piloti giovedì 29 agosto 2024 Perez, Albon, Norris – foto Sara Colombo

«Bisognerà aspettare domani, ma i cordoli sono cambiati ed il grip è cambiato – ha esordito il pilota di Red Bull Sergio Pereznon ho ancora avuto l’occasione di vedere la pista ma l’ho provata al simulatore, sarà interessante vedere come cambierà l’approccio”.
In conferenza piloti Perez rivela inoltre che l’era sfortunata di Red Bull parrebbe giunta a un epilogo: «Adesso sappiamo qual è il problema – ha spiegato il pilota messicano – la domanda è quanto in fretta riusciremo a risolverlo».

F1, la curiosità dei piloti per la “nuova Monza”: Alexander Albon, «c’è molto da esplorare e mi sembra abbia meno carattere»

Dopo un’occasione sprecata a Zandvoort, l’anglo tailandese di Williams Alexander Albon, autore di un ottavo piazzamento in qualifica perso perché squalificato per un’irregolarità al fondo, preferisce non sbilanciarsi sul suo nuovo compagno di squadra Franco Colapinto, augurandogli tuttavia di fare tesoro di questa esperienza e sdrammatizzando sul fatto che se c’è una pista che “perdona” gli errori del principiante, quella può essere proprio Monza. Albon difende però a spada tratta la vecchia pista, dicendo: «Ho visto la pista e mi sembra abbia perso un po’ del suo carattere, oggi sembra più generica. Generalmente Monza ha sempre avuto uno stile specifico: abbastanza irregolare, ma non in modo negativo. Vedremo come va, c’è molto da esplorare tra le prove libere 1 e le prove libere 2».

F1, la curiosità dei piloti per la “nuova Monza”: Leclerc e Hamilton, pista più veloce e curiosità per i cordoli

I futuri compagni di squadra Lewis Hamilton e Charles Leclerc, invece, sono sicuri, in attesa di provarla, che sarà una pista più veloce: «È difficile giudicarla ora – spiega il monegasco del Cavallino – ovviamente arrivi ad un punto in cui devi rinnovare l’asfalto perché diventa troppo irregolare, specialmente se ci corrono le Formula 1 che sono molto basse. Per quanto riguarda i cordoli, è vero che in molti autodromi sono parte della storia del circuito. Comunque non li ho ancora provati e non posso sapere se siano migliori dei vecchi. Ve lo dirò dopo le sessioni di libere».