Tether ha svelato l’intenzione di lanciare token USDT ancorati al dollaro su Aptos Network.

Questa mossa è in linea con la strategia più ampia di Tether volta a rendere la valuta digitale più accessibile e utile in tutto il mondo, sfruttando l’ecosistema di Aptos.

USDT pronta al debutto su Aptos

Si prevede che l’integrazione di USDT sulla blockchain Aptos porterà commissioni di gas estremamente basse, che costeranno solo una frazione di centesimo. Oltre ad abbassare drasticamente i costi di transazione, USDT su Aptos sarà utilizzabile per varie applicazioni, dalle microtransazioni alle operazioni aziendali su larga scala.

L’obiettivo finale di questa partnership strategica tra Tether e Aptos è quello di attrarre utenti provenienti da contesti economici diversi.

Commentando la questione, il CEO di Tether Paolo Ardoino ha affermato:

“Il team di Tether è entusiasta di integrarsi e collaborare con l’ecosistema Aptos, rafforzando il nostro impegno nel rendere le valute digitali più accessibili e funzionali. La tecnologia innovativa di Aptos offre una piattaforma solida per avere transazioni più rapide e convenienti con USDT. Questa collaborazione sottolinea i nostri sforzi continui per guidare l’innovazione e supportare i nostri utenti con strumenti finanziari stabili e affidabili”.

Bashar Lazaar, Head of Grants and Ecosystem presso Aptos Foundation, ha anche sottolineato l’intenzione della rete di creare un ecosistema DeFi e di pagamenti globale e solido che dia priorità a velocità, decentralizzazione e interoperabilità. Ha evidenziato l’uso di Move, un linguaggio di programmazione su Aptos, come fattore chiave per realizzare questa visione.

Lazaar ritiene pertanto che il lancio di USDT su Aptos rappresenti una pietra miliare significativa, accelerando la disponibilità e l’utilità di un valore reale per istituzioni, sviluppatori Web3 e utenti comuni in tutto il mondo.

Espansione di Tether

USDT di Tether ha appena raggiunto una capitalizzazione di mercato di 115 miliardi di dollari, consolidando la sua posizione di terza criptovaluta più grande e di principale stablecoin con una quota di mercato di quasi il 70%, secondo i dati raccolti da rwa.xyz.

Per quanto riguarda l’espansione, Ardoino si è concentrato sull’investimento nei crescenti profitti di Tether, da quando è diventato CEO nel dicembre 2023. Una parte dei fondi è stata destinata a rafforzare la riserva USDT, mentre i fondi rimanenti sono stati incanalati in Tether Evo, la filiale di investimento di rischio dell’azienda.

Questa divisione ha già effettuato investimenti notevoli, come l’acquisizione di una quota di controllo nella società di tecnologia di impianti neurali Blackrock Neurotech e il sostegno a Northern Data Group, un operatore di data center che supporta l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale.

All’inizio di questo mese, Tether ha anche annunciato i suoi piani per raddoppiare il personale entro la metà del 2025, con l’obiettivo di rafforzare la conformità e altre aree di business. La società prevede di far crescere il suo team a circa 200 dipendenti e amplierà anche il suo dipartimento finanziario gestendo i 118 miliardi di dollari di asset di supporto di USDT.