Durante il periodo estivo si ha più tempo a disposizione per dedicarsi a hobby e altre attività, oltre che godersi le tanto meritate vacanze. Questa potrebbe essere per molti un’opportunità per guadagni aggiuntivi, soprattutto se interessati al mondo delle criptovalute e della finanza. Investire, per molti, potrebbe sembrare complesso, ma in realtà basta saper puntare sugli asset migliori che offrono i tanto desiderati potenziali ritorni. Bisogna però tener conto del fatto che non tutte le criptovalute garantiscono le stesse prestazioni. Ci sono quelle con ritorni sul lungo termine e quelle che invece permettono di avere guadagni sul breve termine.

Criptovalute su cui investire a lungo termine

Quando si parla di guadagni a lungo termine, si fa riferimento ad asset già consolidati e presenti sul mercato, il cui andamento di prezzo può essere influenzato da diversi fattori. Generalmente, il miglior asset su cui investire in questo senso è Bitcoin, la criptovaluta originale che dal valore di circa 3 dollari nel 2011 ha raggiunto gli odierni 59.345$, con un picco massimo di 72.000$ raggiunto alla fine del 2024. Secondo gli analisti di settore, BTC continuerà ad avere una crescita esponenziale, raggiungendo potenzialmente 3 milioni di dollari nel 2045, stando alle parole del guru e CEO di MicroStrategy, Michael Saylor.

A Bitcoin si aggiungono poi altcoin come Ethereum e Solana, altri due importantissimi asset del panorama odierno. Soprattutto nel caso di Ethereum, potrebbe trattarsi di un momento estremamente favorevole per investire nell’asset dal momento che lo scorso 23 luglio sono stati lanciati gli ETF su Ethereum, pacchetti per gli investitori classici che possono così ottenere più facilmente l’asset. A seguito dell’operazione, ETH è sceso a 2.657$, permettendo così l’acquisto a un prezzo migliore prima del futuro pump che potrebbe raddoppiare il valore del token.

La stabilità di Solana, infine, che ha un prezzo di scambio di 146$, è un altro fattore importante da prendere in considerazione. Stando alle previsioni, questo potrebbe raggiungere un valore massimo di 750$ nel 2025 e oltre, concretizzando quindi guadagni sul lungo periodo.

Guadagni a breve termine: quali sono i token migliori?

Per ottenere invece guadagni a breve termine, gli investitori devono prendere in considerazione progetti non ancora lanciati sul mercato. Ovvero token che sono attualmente in prevendita e possono quindi essere acquistati al miglior prezzo possibile, prima della quotazione sugli exchange centralizzati e decentralizzati. Poter acquistare prima del listing è un notevole vantaggio e, in caso di pump del prezzo, tutti i primi investitori potranno realizzare dei guadagni immediati. Non tutti i progetti, però, hanno le stesse potenzialità, per questo è importante scegliere i migliori tra quelli attualmente disponibili.

Tra i più promettenti troviamo Pepe Unchained (PEPU), una meme coin che non si limita però a prendere in prestito il meme di Pepe the Frog ma aggiunge soluzioni di scalabilità notevoli. Il concetto fondamentale da tenere in considerazione in questo caso è la creazione di una blockchain Layer-2 su Ethereum. Pertanto i trader potranno approfittare di costi di commissione più bassi rispetto alla Layer-1, cosa che manda naturalmente in sofferenza i token classici come PEPE. Potrebbe trattarsi di una meme coin dal potenziale 100x, soprattutto se diamo un’occhiata ai numeri raggiunti finora dalla prevendita: oltre 8,5 milioni di dollari in finanziamenti. Numeri che riflettono una fiducia notevole da parte degli investitori. Il team di sviluppo ha ben studiato la strategia e la tokenomics riflette in maniera accurata l’idea da portare avanti.

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Non si tratta però dell’unico progetto degno di nota. Anche PlayDoge (PLAY) è sotto i riflettori, grazie a 6 milioni di dollari raccolti in finanziamenti. L’accesso al token presenta anche in questo caso tutti i vantaggi del caso: un prezzo basso e possibilità di staking. I token PLAY sono attualmente acquistabili al prezzo di 0,00528$ previo collegamento di un wallet compatibile.

PlayDoge rientra in una categoria ben specifica delle meme coin, ovvero i Play-to-Earn. Sostanzialmente è un token utilizzabile nel gioco omonimo che verrà successivamente lanciato su smartphone. Tutti i giocatori potranno utilizzare la valuta PLAY per ottenere ricompense in gioco, migliorando le statistiche del proprio cucciolo di Doge virtuale. Tenendo conto dell’incredibile clamore mediatico suscitato da questo progetto, non è assurdo aspettarsi una vera e propria esplosione del prezzo al momento della quotazione sugli exchange.

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