Fine della disputa tra Ripple e Sec: XRP esplode

Ripple se la cava con una multa di “soli” 125 milioni di dollari, XRP cresce del 20% ma gli investitori sono concentrati su nuovi progetti come Pepe Unchained.

Il mondo delle criptovalute è spesso teatro di evoluzioni rapide e impreviste, dove le vicende giudiziarie si intrecciano con i movimenti di mercato in maniere che possono decisamente alterare il panorama finanziario. 

Un esempio recente di questa dinamica si trova nella conclusione della lunga battaglia legale tra Ripple Labs e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, un evento che ha avuto un impatto significativo sulla criptovaluta XRP

Tuttavia, mentre Ripple si appresta a voltare pagina, un nuovo protagonista emerge nel settore delle criptovalute, catalizzando l’attenzione e gli investimenti: Pepe Unchained. Questo token, che emerge nel contesto delle meme coin, si distingue non solo per il suo appeal ludico ma anche per i suoi promettenti risvolti finanziari.

La causa tra Ripple e SEC

Dopo un contenzioso lungo quattro anni tra Ripple e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, il sipario è stato finalmente calato con una sentenza che ha sollevato ampie discussioni e speculazioni sul futuro del settore.

Il punto di partenza di questa disputa risale a dicembre 2020, quando la SEC ha accusato Ripple di aver effettuato offerte di titoli non registrati attraverso la vendita di token XRP, sostenendo che tali operazioni rientrassero sotto la legislazione federale riguardante i titoli azionari. Questo ha scatenato una serie di battaglie legali, con verdetti che hanno alternativamente favorito sia la SEC sia Ripple, mantenendo incerta la risoluzione del caso fino a poco tempo fa.

La situazione ha preso una svolta nel luglio 2023, quando il giudice Annalisa Torres ha determinato che XRP non si qualifica come un security, modificando notevolmente le dinamiche della causa. Tuttavia, tale decisione non ha placato le acque, essendo stata successivamente criticata da altri magistrati che si sono espressi a favore della SEC, riacutizzando la contesa.

La recente sentenza finale emessa dal Tribunale Distrettuale degli Stati Uniti, la stessa corte presieduta dal giudice Torres, ha formalmente concluso il contenzioso. Nonostante Ripple sia stata condannata a pagare una sanzione per le irregolarità passate, l’ammenda di 125 milioni di dollari è stata notevolmente inferiore ai quasi due miliardi complessivi inizialmente richiesti dalla SEC. Questo ha permesso a Ripple di celebrare un esito positivo, nonostante l’obbligo imposto di non violare le leggi federali sui titoli azionari in futuro e di presentare una dichiarazione di registrazione in caso di vendite future di titoli.

Fine della causa Ripple-Sec: XRP vola

Nel contesto della chiusura della sua disputa legale con la SEC, la criptovaluta XRP ha registrato un incremento del 20% in un solo giorno. Questo rally ha portato XRP a recuperare quasi completamente le perdite subite la settimana precedente, in un periodo in cui altre criptovalute continuavano a lottare contro le incertezze macroeconomiche. 

Il token ha raggiunto un picco di 0,61 dollari, avvicinandosi alla resistenza locale di 0,65 dollari. Da un minimo significativo a un picco recente, la moneta ha mostrato un’ampiezza di movimento del 53%, sostenuta da volumi di scambio insolitamente elevati che suggeriscono una possibile prosecuzione del trend rialzista nei giorni a venire. 

Nonostante questa ripresa promettente, è importante sottolineare che XRP persiste ancora in una posizione depressa rispetto ai picchi storici raggiunti nel glorioso bull market di fine 2017 e inizio 2018. La recente vittoria legale potrebbe, tuttavia, offrire a XRP l’opportunità di riguadagnare terreno e potenzialmente rivivere i suoi giorni di massima espansione. Gli investitori, però, per il momento sono concentrati su un altro progetto in fase presale: Pepe Unchained

Gli investitori si concentrano su Pepe Unchained e la prevendita supera i 7,6 milioni di dollari

Mentre Ripple cerca di stabilizzare la sua posizione nel mercato delle criptovalute dopo la lunga battaglia legale, Pepe Unchained emerge come un nuovo fenomeno nel settore. Questo token, basato su una divertente rappresentazione della celebre rana meme, ha superato le aspettative con una prevendita che ha raccolto più di 7,6 milioni di dollari

Pepe Unchained non si limita a essere una semplice meme coin, ma introduce innovazioni significative come una rete Layer-2 progettata per migliorare la velocità e ridurre le commissioni di transazione rispetto alla blockchain di Ethereum.

Il progetto, infatti, promette velocità di transazione 100 volte superiori rispetto a quelle attuali su Ethereum, proponendo un’infrastruttura altamente scalabile e a basso costo per le transazioni di meme coin. 

Inoltre, il doppio staking offre potenziali rendimenti annuali fino al 254%, rendendo l’offerta particolarmente allettante per gli investitori a lungo termine. Tutto questo ha alimentato l’interesse verso questa meme coin, con dimostra l’enorme quantità di video che spopolano in rete. 

Il prezzo di un PEPU, valuta ufficiale di Pepe Unchained, oggi è di 0,0089461 dollari. Tuttavia, questo è destinato a salire con l’avanzare delle diverse fasi di presale. Per sapere come acquistare PEPU leggi anche “Come comprare Pepe Unchained”. 

In un contesto in cui le meme coin stanno ritrovando popolarità, Pepe Unchained si distingue per la sua utilità reale, il robusto supporto tecnico e una strategia di marketing efficace. Con queste premesse, il progetto è ben posizionato per diventare un giocatore di spicco nel panorama cripto, pronto a capitalizzare le opportunità di un mercato in espansione.

  

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