Continuano le speculazioni sulla possibile approvazione di un ETF spot su XRP. Intanto, la presale di WienerAI si avvicina a $ 7.5 milioni

Resoconto delle opinioni degli esperti sugli ETF spot su XRP e recensione sul progetto in prevendita WienerAI.

Dopo l’approvazione degli ETF spot su Ethereum e Bitcoin, il valore di mercato di queste crypto ha subito un incremento, con BTC che ha raggiunto un nuovo massimo storico durante gli scorsi mesi.

Ultimamente, alcune speculazioni su una possibile approvazione degli ETF spot su XRP stanno diventando sempre più virali, portando diversi esperti ad esprimere la propria opinione o a condividere delle vere e proprie previsioni su XRP.

In ogni caso, attualmente la situazione è ancora abbastanza controversa. Pertanto, nell’attesa molti utenti stanno virando su altre possibilità che offre il mercato, tra cuio la crypto presale WienerAI.

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Le opinioni degli esperti su un possibile ETF spot su XRP

Brad Garlinghouse, CEO di Ripple Labs, ha recentemente espresso il suo ottimismo riguardo l’approvazione di un ETF Spot per XRP durante un’intervista su Fox Business. 

Discutendo con la giornalista Liz Claman, Garlinghouse ha sottolineato come l’approvazione degli ETF Spot per Ethereum e Bitcoin abbia spianato la strada per futuri ETF su altre criptovalute, tra cui XRP, Solana (SOL) e Cardano (ADA). Il CEO ha affermato con convinzione che l’ETF XRP è inevitabile, prevedendo che potrebbe essere lanciato nel 2025.

Garlinghouse ha evidenziato la domanda crescente degli investitori per una maggiore varietà di asset digitali, sottolineando l’importanza di offrire più opzioni di trading. 

Ha ricordato come XRP fosse il secondo asset digitale più prezioso, attribuendo la recente stagnazione del suo valore a $ 0,53 a una mancanza di trazione sul mercato. Tuttavia, l’annuncio di un ETF potrebbe rappresentare un catalizzatore significativo per un aumento del prezzo di XRP.

Il CEO di Ripple Labs non è l’unico a mostrare fiducia nel futuro degli ETF su XRP. Anche l’ex dirigente di Ripple, Sean McBride, aveva previsto la possibile approvazione di un ETF per XRP entro il 2024 o 2025

Garlinghouse ha rafforzato questa visione, affermando che una volta approvato un ETF, sarà difficile per la Securities and Exchange Commission (SEC) rifiutare ulteriori richieste simili.

Nonostante le attuali difficoltà, l’introduzione di un ETF su XRP potrebbe portare a un incremento significativo del suo valore, analogamente a quanto accaduto con Bitcoin ed Ethereum. 

Infatti, dopo l’approvazione degli ETF su questi ultimi, i loro prezzi sono aumentati notevolmente, con Bitcoin che ha raggiunto nuovi massimi storici. Sebbene non sia possibile determinare con precisione il valore futuro di XRP, la previsione di un aumento del prezzo è supportata dai precedenti storici e dall’entusiasmo del mercato.

In sintesi, le prospettive di un ETF Spot per XRP sembrano positive, con Garlinghouse che vede questo sviluppo come una tappa inevitabile per Ripple. Se approvato, potrebbe segnare un momento di svolta per il token, alimentando una nuova fase di crescita e competitività nel mercato delle criptovalute.

In ogni caso, la situazione è ancora poco chiara e stabilire con certezza se e quando gli ETF spot su XRP saranno approvati è quasi impossibile. In ogni caso, nell’attesa di nuovi sviluppi, molti utenti stanno valutando altre valide alternative nel crypto market. In tal senso, uno dei prodotti emergenti più gettonati è la presale di WienerAI.

WienerAI (WAI)

La nuova criptovaluta meme WienerAI ha superato i $7.4 milioni di raccolta in prevendita, evidenziando un forte interesse del mercato grazie all’integrazione con l’intelligenza artificiale. 

Questo progetto unisce il fascino dei meme con l’utilità pratica di un bot di trading AI, risultando particolarmente attraente per gli investitori. La narrativa dietro WienerAI è incentrata sull’umorismo, con una mascotte ibrida tra un cane e una salsiccia, creata da uno scienziato pazzo del futuro, che aggiunge un elemento distintivo e divertente alla moneta.

Oltre al lato ludico, WienerAI offre un meccanismo di staking con un tasso di rendimento annuo (APY) del 151%, già disponibile prima della fine della prevendita, permettendo agli investitori di ottenere ritorni passivi immediati. 

Questa caratteristica, insieme alla promessa di un bot di trading efficiente, ha attirato l’interesse delle “balene” del settore crypto e di figure influenti come e influencer crypto.

Costruito sulla blockchain di Ethereum, WienerAI beneficia delle caratteristiche di sicurezza, velocità ed efficienza di questa rete Layer 1. Inoltre, la trasparenza e l’affidabilità del progetto sono ulteriormente garantite dalla verifica del suo smart contract da parte di Coinsult, un’autorità riconosciuta nel campo.

Invece, la tokenomics di WienerAI è ben strutturata, con una fornitura totale di 69 miliardi di token WAI. Di questi, il 30% è destinato alla prevendita, il 20% alle ricompense per lo staking, un altro 20% ai premi per la community, il 10% ai listing su exchange decentralizzati (DEX) e centralizzati (CEX), e l’ultimo 20% al marketing. Questa distribuzione attenta mira a favorire la crescita e la diffusione del progetto.

In aggiunta, la roadmap del progetto è articolata in tre fasi principali: il lancio della prevendita e delle campagne di marketing, lo sviluppo e il lancio della piattaforma, e infine i listing su exchange, che renderanno il token accessibile a un pubblico più ampio. 

In sintesi, WienerAI combina l’appeal delle meme coin con l’utilità concreta di un bot di trading AI e un sistema di staking redditizio, posizionandosi come una delle novità più promettenti nel panorama delle criptovalute.

Per altre informazioni utili su questo progetto, leggi anche “Previsioni WienerAI”.

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