Il crollo di prezzo di Bitcoin ha dato il via alla diversificazione degli investimenti

Secondo le ultime analisi, il recente crollo di prezzo di BTC ha spinto i trader a diversificare il portafoglio, investendo in una vasta gamma di asset digitali.

Bitcoin ha visto una settimana molto difficile con un calo di oltre il 12%. Nell’ultima giornata è riuscito in parte a recuperare, attestandosi su valori superiori a 57.000$. Si pensava che BTC potesse addirittura scendere sotto i 50.000$, un’evenienza che per molti trader non era poi così lontana.

In un momento così duro per l’asset, gli investitori hanno avuto la possibilità di guardarsi attorno per cercare opportunità d’acquisto. Il risultato è stato uno spostamento di 441 milioni di dollari in criptovalute e progetti a esse collegati, stando all’ultimo resoconto di CoinShares.

Secondo James Butterfill di CoinShares, l’alta volatilità degli asset dell’ultima settimana sarebbe attribuibile a diversi fattori. In parte alle pressioni del governo tedesco e in parte per la notizia del rimborso da parte della defunta Mt.Gox che ha iniziato a rimbalzare sul Web.

Questi sono solo due dei fattori che hanno portato a un crollo del prezzo di Bitcoin, toccando un minimo storico che non si vedeva da cinque mesi a questa parte, scendendo sotto i 55.000$. Questa è stata anche una delle vendite più incisive dal collasso di FTX nel 2022. Butterfill ha indicato che la debolezza di prezzo è in realtà un’ottima opportunità di acquisto per tutti i trader che vogliono investire in questa industria emergente.

Dopo tre settimane di deflussi dal mercato, c’è stato un forte afflusso che ha invertito la tendenza. Pur tenendo conto di ciò, il volume di ETP è rimasto sostanzialmente basso, al di sotto dei 7,9 miliardi di dollari. Riflettendo, stando alle parole di Butterfill, un pattern simile che è possibile vedere durante i mesi estivi.

Gli investitori puntano su altri asset digitali

CoinShares ha sottolineato come gli investitori fossero più che interessati a estendere il proprio interesse anche ad altri asset digitali. Questo ha ridotto la dominance classica di Bitcoin che otteneva almeno il 90% degli afflussi totali. Da inizio anno, per mettere le cose in prospettiva, BTC ha avuto un afflusso di 15,8 miliardi di dollari.

Le altcoin come Solana, però, hanno ugualmente avuto afflussi notevoli, cosa che mostra chiaramente le strategie di diversificazione messe in atto dai trader. L’ultima settimana il prodotto ha visto un afflusso di 16 milioni di dollari. Una liquidità notevole se consideriamo che dall’inizio dell’anno l’afflusso è stato di 57 milioni di dollari.

Similmente, Ethereum ha recuperato in parte con un afflusso di 10 milioni di dollari. Allo stato attuale, però, è ancora l’unica ETP con un deflusso netto da inizio anno di 15 milioni di dollari. Tutte le altcoin, come sottolinea CoinShare, hanno beneficiato di questo periodo di instabilità di Bitcoin.

Polkadot, XRP, Litecoin e Cardano hanno visto un afflusso totale di più di 1 milione di dollari solo nell’ultima settimana. E il grafico mostra esclusivamente le criptovalute listate sugli exchange, ma ci sono anche tanti progetti con meme coin ancora non listate che hanno egualmente attirato l’attenzione, raggiungendo vette notevoli in finanziamenti. Questo è il caso di 99Bitcoins, progetto L2E attualmente in prevendita.

99BTC ottiene più di 2,3 milioni di dollari in presale

Il progetto di 99Bitcoins è interessante non solo perché portato avanti da un sito con oltre dieci anni di esperienza (che nel settore delle criptovalute equivale a un’eternità), ma anche perché consente di ottenere potenziali ritorni e al tempo stesso fungere da introduzione nel mercato delle criptovalute per chi vuole studiare il fenomeno.

Il lancio del token 99BTC permetterà di interagire con questa piattaforma in maniera alternativa, guadagnando attivamente token studiando, da qui il nome del segmento di cui fa parte, ovvero “Learn-to-Earn”, che potremmo tradurre dall’inglese come “apprendi e guadagna”. La capitalizzazione di mercato delle meme coin è di oltre 45 miliardi di dollari, con un trend in ascesa grazie anche alla diversificazione di investimenti.

La prevendita consente al momento di acquistare token al costo di 0,00112$ tramite ETH, USDT, BNB o carta di credito. Questi possono anche essere fissati per lo staking, con ritorni stimati del 705%, un momento decisamente interessante per investire in un portafoglio diversificato.

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