Secondo l’analista ETF Nate Geraci, che segue attivamente gli sviluppi sugli ETF di criptovaluta e condivide gli aggiornamenti sugli stessi tramite il suo account ufficiale X, sperava che i documenti S-1 modificati arrivassero sulla scrivania della SEC entro lunedì. 

Ha scritto che da quel momento in poi le possibili date di lancio saranno subordinate alla rapidità con cui l’autorità di regolamentazione effettuerà la verifica e darà il via libera. 

La SEC ha approvato i moduli 19b-4 per le domande di ETF Ethereum a maggio, dopo settimane di sentiment negativo. La SEC ha chiesto ai richiedenti ETF di presentare le dichiarazioni di registrazione S-1 riviste entro l’8 luglio, l’ultimo ostacolo prima che i fondi possano iniziare a essere negoziati sulle borse statunitensi.

Perché è importante: la previsione di Geraci era in linea con la sua precedente stima di un lancio a metà luglio della scorsa settimana. L’eventuale lancio di ETF spot su Ether potrebbe avere implicazioni significative per il mercato delle criptovalute, poiché si tratterebbe del secondo fondo di asset digitali di questo tipo negli Stati Uniti dopo quello a tema Bitcoin.  

Inoltre, Gemini, exchange di criptovalute, stima afflussi netti fino a 5 miliardi di dollari nei primi sei mesi di negoziazione degli ETF Ethereum.

Ethereum ieri ha chiuso un’altra giornata in negativo, arrivando a -15% in una settimana.