Il parroco di San Biagio: “Vicini alla famiglia di Fabio Castelli e al personale della scuola dove lavorava”

Il messaggio di monsignor Umberto Oltolini. legale rappresentante della scuola parrocchiale di San Biagio dove lavorava Fabio Castelli, il 55enne morto dopo l'incidente di viale Battisti.
La scuola di San Biagio a Monza dove lavorava Fabio Castelli

Ha lasciato sgomenti la morte improvvisa di Fabio Castelli, il motociclista deceduto nell’incidente successo in viale Battisti nel pomeriggio di venerdì 5 luglio, nel quale ha perso la vita anche Manuel Luca Montella, l’altro centauro coinvolto nello scontro.

Castelli, 55 anni monzese, era da trent’anni direttore amministrativo della scuola parrocchiale di San Biagio. Molto esperto, era spesso richiesto anche da numerose altre scuole paritarie. A nome dei tanti docenti, impiegati e personale della scuola di via Manara si è espresso il parroco della comunità pastorale Ascensione del Signore, monsignor Umberto Oltolini, legale rappresentante dell’istituto scolastico, stretto collaboratore di Castelli nella gestione della scuola.

Monsignor Umberto Oltolini

Monsignor Oltolini dopo la morte di Castelli: “Fabio molto conosciuto per la lunga esperienza”

“Fabio era molto conosciuto per la sua lunga esperienza all’interno della scuola – hanno scritto don Oltolini insieme a don Alberto Angaroni, vicario della comunità pastorale, in un messaggio inviato nella tarda serata di venerdì 5 luglio, a poche ore dalla morte di Castelli -. Siamo vicini alla moglie e ai figli ma anche a tutto il corpo docente e non docente della nostra scuola. Affidiamolo nella preghiera al Signore”.

Nella serata di lunedì 8 luglio, dalle 21, nella chiesa di San Biagio annunciata la recita del Rosario per Fabio Castelli.

Nel tragico schianto ha perso la vita anche il trentasettenne Montella, originario di Roma e residente a Bovisio Masciago, spirato subito dopo l’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo. Castelli invece è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano con trauma multiplo. Nella serata di venerdì 5 luglio è stato dichiarato il decesso.