Blackrock, il più grande gestore patrimoniale del mondo, ha compiuto passi significativi verso l’integrazione delle risorse digitali nel suo portafoglio presentando una richiesta alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per lanciare un fondo di investimento tokenizzato denominato “Blackrock USD Institutional Digital Liquidity Fund” (BUIDL) sulla blockchain di Ethereum. Questa mossa sottolinea il crescente coinvolgimento di Blackrock negli asset digitali, in seguito all’introduzione di un exchange-traded fund (ETF) bitcoin spot e alla richiesta di lanciare un Ishares Ethereum Trust, che spera di quotare sul Nasdaq, in attesa dell’approvazione normativa.

Il token BUIDL è stato creato lo scorso 4 marzo, con un unico indirizzo che contiene 100 token BUIDL. Secondo il prospetto del fondo, richiede un investimento minimo di 100.000 dollari, operando in modo simile a un fondo del mercato monetario a breve termine focalizzato sugli investimenti in titoli a breve durata come carta commerciale, certificati di deposito e note a tasso variabile, con una parte sostanziale del suo patrimonio in riserve di liquidità.Tuttavia, ottenere l’approvazione della SEC per tali iniziative relative agli asset digitali rappresenta una sfida, data la recente storia dell’organismo di regolamentazione di controlli e ritardi nelle decisioni sui prodotti legati alle criptovalute, inclusa la richiesta di Blackrock per un ETF spot su Ethereum. Ciò riflette il contesto più ampio delle azioni normative contro numerose imprese operanti nel settore delle criptovalute, evidenziando le complessità dell’integrazione della finanza tradizionale con il panorama in evoluzione degli asset digitali.