La stablecoin USDT di Tether ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 100 miliardi di dollari.

Si tratta di una crescita di circa il 10% rispetto all’anno in corso.

Questa impennata segue il recente conio di 1 miliardo di USDT da parte della Tesoreria di Tether. Il 3 marzo, Whale Alert ha segnalato questa attività, con la Tether Treasury che ha creato un ulteriore miliardo di USDT, per un valore di circa 999 milioni di dollari.

In risposta, il CEO di Tether Paolo Ardoino ha chiarito che i nuovi USDT coniati sono destinati a ricostituire la rete Ethereum. Ardoino ha spiegato che gli USDT appena coniati serviranno da inventario per le prossime richieste di emissione.

Perché la capitalizzazione di mercato di Tether è in aumento?

La crescente capitalizzazione di mercato di Tether riflette l’aumento della domanda per la stablecoin tra gli investitori che desiderano entrare nel mercato delle criptovalute.

In seguito all’approvazione di diversi fondi negoziati in borsa (ETF) su Bitcoin da parte della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, l’interesse istituzionale e al dettaglio nella sfera delle criptovalute è aumentato in modo significativo, considerando che il prezzo di BTC è salito ai massimi e che ci sia il potenziale per ulteriori guadagni.

Inoltre, Tether sta assistendo a un notevole aumento della domanda da parte di paesi in via di sviluppo come la Nigeria, dove i cittadini si rivolgono ad esso come salvaguardia contro la volatilità delle loro valute nazionali, che sono spesso soggette a frequenti svalutazioni.

Inoltre, la crescente capitalizzazione di mercato di Tether può essere attribuita alla sua integrazione con la rete Tron. Secondo i dati di DeFillama, su Tron circolano oltre 50 miliardi di dollari di USDT, superando i 40,2 miliardi di dollari di Ethereum.

Questi numeri suggeriscono che i market maker e i grandi investitori preferiscono la rete collegata a Justin Sun a causa delle sue commissioni di transazione più basse.