In un 2023 decisamente positivo per Bitcoin e i suoi derivati, diversi utenti hanno posto nuovamente la propria attenzione sul mining. In linea di principio, questa operazione potrebbe essere aperta a tutti ma sono necessarie competenze e strumentazioni che in realtà non sono alla portata di qualsiasi utente.

In ogni caso, questo non rappresenta un problema per le aziende che si occupano di mining BTC. Infatti, queste aziende hanno ottenuto introiti molto consistenti, e la crescita di alcune delle aziende quotate in Borsa è addirittura maggiore di quella di Bitcoin stesso.

Tuttavia, anche l’utente medio può ottenere profitti in questo ambito. Infatti, esistono nuovi progetti in grado di fornire strumenti alternativi per il mining di BTC. Infatti, Bitcoin Minetrix è un ecosistema crypto che introduce la nuova meccanica stake to mine che, tramite lo staking del token nativo BTCMTX, riesce a generare crediti per il cloud mining di Bitcoin.

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Quanto guadagnano le aziende di mining?

Il mining di Bitcoin costituisce un tema di notevole interesse, indipendentemente dal ruolo occupato nel mercato. L’hash rate, osservato dal lancio del protocollo Bitcoin nel 2009, mostra una crescita costante e parabolica, evidente soprattutto dal 2018 a oggi, nonostante il divieto cinese sul mining che coinvolge oltre il 50% delle operazioni. 

Con l’aumentare dell’hash rate, cresce l’intensità della competizione per il block subsidy, con attuali ricompense significative, raggiungendo $40,4 milioni nelle ultime 24 ore, equivalenti a $14,7 miliardi su base annua. L’interessante trend delle commissioni di transazione, spesso crescenti anche in mercati ribassisti, aggiunge ulteriori incentivi per i miner.

L’analisi delle performance finanziarie delle società di mining quotate in borsa evidenzia risultati notevoli, con alcune aziende che superano il rendimento di Bitcoin. Un dato sorprendente è che cinque delle sette società elencate hanno più che raddoppiato le prestazioni di Bitcoin dall’inizio dell’anno. Le strategie di vendita adottate dai miner, evidenziate dalle vendite nette a partire da novembre, suggeriscono un’approfondita gestione finanziaria.

In sintesi, lo stato del mining di Bitcoin appare robusto, caratterizzato da un hash rate record, ricavi annuali notevoli e performance azionarie di società quotate in borsa che superano quelle di Bitcoin. 

L’approccio alla detenzione esclusiva di Bitcoin è oggetto di un dibattito simile a quello nella comunità dell’oro riguardante la detenzione di oro o azioni di compagnie minerarie. Una prospettiva equilibrata può spesso rivelare una verità più vicina al punto intermedio che agli estremi, fornendo così una visione completa del contesto.

Per completare la panoramica sul mining di BTC, leggi anche “Halving Bitcoin 2024”.

Bitcoin Minetrix (BTCMTX)

Il settore del mining è quindi uno degli ambiti potenzialmente più profittevoli per i prossimi anni, e già attualmente mostra performance in crescita (simmetricamente a quelle di BTC). In ogni caso, il mining tradizionale a cui generalmente aderiscono le grandi aziende non è l’unico modo per esercitare questa meccanica. 

Infatti, esistono delle valide alternative che in futuro potrebbero essere anche più proficue a lungo termine, grazie all’innovazione tecnologica e allo sviluppo di forme di mining più sostenibili da un punto di vista energetico ed economico.

In quest’ultimo ambito si inserisce l’innovativo progetto Bitcoin Minetrix, che sta attirando l’attenzione nel mondo delle criptovalute grazie al suo unico processo di stake-to-mine. 

Attualmente il progetto sta attraversando una fase di prevendita, con i token nativi BTCMTX possono essere acquisiti con ETH, USDT o carta di credito, attualmente al prezzo di $0,0123, ma con prospettive di aumento. 

L’obiettivo minimo di raccolta fondi, appena superiore a 15 milioni di dollari, è già stato raggiunto per più di un terzo, con 5.6 milioni di dollari raccolti fino ad ora (21 dicembre 2023).

Il progetto ha guadagnato una vasta adesione con oltre 6.400 iscritti al canale Telegram e un seguito di oltre 9.000 su altre piattaforme. Inoltre, ha catturato l’attenzione di influencer e youtuber nel settore crypto.

Bitcoin Minetrix rivoluziona il mining con il suo approccio Stake-to-Mine. Contrariamente al tradizionale mining di Bitcoin che richiede hardware costoso e bassi costi energetici, il concetto di Stake-to-Mine permette ai possessori di token BTCMTX di impegnare le proprie monete per generare crediti minerari, evitando la necessità di attrezzature speciali. Questo modello semplificato democratizza l’accesso al mining di Bitcoin.

In particolare, è lo staking del token nativo BTCMTX che genera i crediti per il cloud mining di BTC. Sebbene, il cloud mining sia in generale un’operazione ancora in via di sviluppo e non sempre sicura, nell’ambito di Bitcoin Minetrix la tokenizzazione della piattaforma garantisce agli investitori degli standard di sicurezza molto elevati.

Di conseguenza il 2024 potrebbe essere molto promettente per Bitcoin Minetrix, poiché la crescente domanda di soluzioni di mining efficienti si allinea perfettamente con il progetto. Con contratti intelligenti verificati da terze parti e inclusione nella lista delle crypto più attese del 2024 secondo diversi esperti del crypto market, la fiducia nei confronti di Bitcoin Minetrix è ben fondata.

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