Bitcoin sotto i riflettori, ma le società di mining fanno meglio

I rendimenti delle società di mining stanno generando guadagni superiori a quelli generati da Bitcoin da inizio anno.

I rendimenti annuali della maggior parte dei titoli del settore mining di Bitcoin hanno superato del 101% i guadagni del BTC, ad eccezione di Argo Blockchain e TeraWulf.

Il rendimento medio delle undici principali società di mining è del 148,59%, con Marathon Digital Holdings e Cipher Mining in testa con una crescita rispettivamente del 120,67% e del 356%.

I titoli del settore mining hanno mostrato una maggiore volatilità, con performance migliori del BTC nella prima metà dell’anno e ritracciando del 50% durante il calo del valore della criptovaluta nel terzo trimestre.

Le società di mining di Bitcoin hanno ottenuto guadagni notevoli dalla crescita del Bitcoin e acquistando ulteriore hardware in vista dell’halving del 2024.

Per quanto riguarda i miner privati, molti di questi si troveranno costretti ad abbandonare l’attività, in quanto la riduzione delle ricompense causata dall’halving, può portare a uno scompenso tra i costi di mantenimento dell’hardware e l’effettivo guadagno in BTC.

Da una parte l’halving permette l’introduzione di nuovo hardware nel mining del Bitcoin, in quanto i nuovi miner sono soliti utilizzare componenti di ultima generazione più efficienti in termini di performance e costi. 

Dall’altra però, rende il mining ancora meno accessibile, in quanto per poter guadagnare BTC occorre un investimento notevole in un computer di fascia alta, nonché determinate conoscenze tecniche.  

Tuttavia, la prospettiva di guadagnare un reddito passivo in BTC attrarre molte persone, per questo ci sono i servizi di cloud mining che consentono di noleggiare a distanza l’hardware necessario. 

La maggior parte di questi servizi propongono contratti vincolanti che possono durare mesi o anni, poco convenienti data la volatilità del Bitcoin.

Per questo progetti come Bitcoin Minetrix vogliono provare soluzioni nuove ed innovative, al fine di rendere il mining più accessibile.

Lo Stake-To-Mine di Bitcoin Minetrix

L’obiettivo del progetto è allestire un servizio di cloud mining versatile, sicuro e accessibile, basato sullo Stake-To-Mine. Tramite questa meccanica, gli utenti potranno mettere in stake il token BTCMTX per ricevere dei crediti per il mining non scambiabili.

Il burning di questi crediti genererà hash rate, ovvero la potenza di mining da utilizzare per ricevere ricompense in BTC, sempre attraverso il servizio di cloud mining di Bitcoin Minetrix. Questo consente a chiunque abbia un wallet digitale di effettuare il mining del Bitcoin, semplicemente attraverso lo staking.

La presale del progetto ha raccolto più di 2,2 milioni di dollari con il BTCMTX, attualmente venduto a 0,0112 dollari. Il valore del token aumenterà per ogni fase della presale. Il team prevede di raccogliere 15 milioni di dollari, in modo da avere i fondi necessari per sviluppare la piattaforma e abilitare lo Stake-To-mine.

Lo staking è stato abilitato sin dalla presale e fino al lancio del servizio, permetterà agli utenti di ottenere ricompense in BTCMTX con un APY attuale del 258%.

Sicurezza e trasparenza

Una delle caratteristiche principali di Bitcoin Minetrix è la sua sicurezza. A differenza di altri servizi di cloud mining, Bitcoin Minetrix non proporrà agli utenti alcun contratto.

I titolari del BTCMTX saranno liberi di scegliere quando metterli in staking per ottenere i crediti di mining, inoltre potranno vendere e ritirare i token in qualsiasi momento.

In questo modo, la piattaforma vuole assicurare la massima sicurezza e trasparenza, rendendo i suoi utenti i pieni proprietari dei BTCMTX acquistati

Si tratta di una soluzione che può aiutare la community di Bitcoin Minetrix a crescere, per mantenere il token rilevante sul mercato anche dopo il lancio.

Previsioni per Bitcoin Minetrix

In generale, Bitcoin Minetrix sembra un progetto molto valido. L’interesse dei trader è molto alto, come dimostrano i risultati ottenuti in presale.

Se il team riuscirà a sviluppare la piattaforma in poco tempo dal lancio del BTCMTX sul mercato, allora sarà possibile verificare l’effettiva efficacia della meccanica Stake-To-Mine. 

Gli analisti sono comunque molto ottimisti sul progetto, specialmente perché il BTCMTX potrebbe giovare della crescita del Bitcoin, prevista con l’halving del 2024. 

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