Il fitness digitale sta subendo grandi cambiamenti con l’aumento della popolarità delle app M2E (move-to-earn) che potrebbero rivoluzionare il settore del fitness tradizionale e c’è un’app M2E che più di altre pare capace di intercettare questo trend.

Secondo gli ultimi dati, il mercato globale delle app per il fitness M2E è stato valutato 391,7 milioni di dollari nel 2021 e si prevede che crescerà di ben il 18,3% all’anno fino al 2030 grazie alla diffusione delle app che premiano gli utenti con criptovalute. L’uso diffuso degli smartphone, l’aumento della spesa sanitaria, l’aumento dei tassi di obesità e un numero crescente di atleti che utilizzano queste app sono tra i fattori che contribuiscono a questa crescita.

Anche i progressi della tecnologia come l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico e la realtà aumentata stanno accelerando il passaggio al fitness digitale, consentendo agli utenti di allenarsi a casa quando non possono andare in palestra. 

In questo mercato in espansione, l’app Fight Out si sta imponendo come pioniere assoluto. La piattaforma combina tecnologia web3 avanzata, premi in asset digitali e la sua comunità per offrire un nuovo approccio al fitness M2E.Fight Out è anche una rete di palestre fisiche dove gli utenti della community potranno ritrovarsi. Molto importante anche la collaborazione con professionisti della boxe e delle MMA che sono ambasciatori nel mondo del progetto.

Sfide per le app e le palestre di fitness move-to-earn

Secondo un recente rapporto di IHRSA, la maggior parte delle persone trova difficile rispettare il proprio programma di allenamento e le palestre perdono il 50% dei nuovi membri nei primi sei mesi. Tra i fattori: gli scarsi risultati raggiunti, la poca ispirazione e anche lo scarso supporto sociale.

Molte persone fanno progressi iniziali ma presto si stabilizzano perché non hanno una vera guida come riferimento, non hanno veri piani personalizzati e mirati, in assenza dei quali si può arrivare a squilibri muscolari e problemi articolari che impediscono ulteriori progressi.

Le palestre tradizionali sono percepite come prive di supporto, prive del senso di comunità che è fondamentale per la motivazione e lo sviluppo. La crescente sedentarietà degli stili di vita moderni, lunghi periodi di sedute e uso eccessivo dello schermo, ha portato a un aumento dei problemi di salute come malattie cardiache, obesità e diabete. Tutti problemi che Fight Out promette di affrontare in modo innovativo.

L’app fitness M2E di Fight Out combatte la solitudine e la mancanza di motivazione

L’innovativa app per il fitness di Fight Out adotta un approccio completo al fitness che si concentra non solo sull’allenamento della forza e del cardio, ma anche sulla salute generale. Una delle caratteristiche distintive dell’app è l’avatar NFT dell’utente che può avanzare nel mondo virtuale solo se anche l’utente reale avanza nel suo allenamento.

Completando gli allenamenti a casa o in palestra, gli utenti possono guadagnare token REPS come ricompensa e possono sfidare altri utenti per guadagnare ancora di più. Questi token possono essere utilizzati per ottenere sconti su abbonamenti, acquistare merchandising o sessioni di allenamento a distanza.

Quest’anno è prevista l’apertura anche della prima palestra fisica. Queste palestre saranno dotate delle attrezzature e dei servizi più moderni, nonché di funzionalità basate su web3. Qui gli iscritti potranno partecipare a eventi speciali e seguire le lezioni degli ambasciatori di Fight Out.

Competizioni in tutto il metaverso

Nel metaverso di Fight Out gli utenti possono, tra l’altro, combattere contro amici e membri della comunità. Possono ricevere ricompense per le loro abilità, i metodi di allenamento e i risultati che hanno raggiunto. Sarà possibile partecipare a tornei, campionati e sfide con avatar di tutto il mondo.

Nel metaverso di Fight Out sarà possibile combattere con gli avatar di atleti professionisti controllati dall’intelligenza artificiale o sfidare in combattimenti fantasy lottatori leggendari. Come si vede, sono tante le innovazioni che il progetto apporta rispetto alle app più famose del settore quali Stepn e Sweat Economy, focalizzate soprattutto sul premiare gli utenti per le camminate o il jogging.

L’app di fitness M2E di Fight Out attira l’attenzione degli investitori in prevendita

L’app di fitness M2E di Fight Out e la rete di palestre fisiche in via di realizzazione hanno attirato un notevole interesse da parte degli investimenti nella criptovaluta move to earn FGHT. Nessun altro progetto simile offre ricompense per una gamma così vasta di esercizi; nessun’altra app vanta un collegamento così forte tra web3 e mondo fisico e nessuno offre anche un metaverso.

In questo momento il token FGHT ha superato i 4 milioni di dollari in una prevendita che terminerà il 31 marzo. Pochi giorni dopo, il 5 aprile, comincerà il listing sui primi exchange: BKEX, LBank, BitForex, XT.com. Chi apre una posizione adesso può ricevere fino al 50% in più di token come bonus e può partecipare a un giveaway del valore di 250.000 dollari in FGHT.

I.P.