Dopo che sono emerse accuse sul legame del suo partner con una società di sicurezza messa nel mirino dal Tesoro degli Stati Uniti, la moglie di Alexey Pertsev, il creatore web arrestato ad Amsterdam per i suoi legami con la struttura di miscelazione di criptovalute Tornado Cash, ha respinto le voci secondo cui il marito avrebbe avuto legami con i servizi di sicurezza russi.

Giovedì scorso, Xenia Malik ha respinto le accuse, contenute in un post sul blog dell’esperto finanziario Kharon, secondo cui l’ingegnere sarebbe stato coinvolto in attività di spionaggio poiché lavorava per la società che l’amministrazione statunitense aveva collegato all’agenzia segreta russa, l’FSB.

La detenzione di Pertsev, avvenuta il 10 agosto, pochi giorni dopo che l’agenzia statunitense aveva vietato Tornado Cash, ha allarmato il mondo dei coder, che temono di essere ritenuti responsabili per qualsiasi software open-source creato. Pertsev è stato sequestrato su ordine del FIOD, l’autorità olandese per le frodi finanziarie.

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Dopo le accuse del FIOD di aver contribuito all’appropriazione indebita attraverso Tornado Cash, i tribunali hanno ordinato di tenere Pertsev in carcere per altri 3 mesi in attesa del processo di mercoledì. Al momento non sono state presentate accuse ufficiali.

Secondo i rapporti online analizzati da CoinDesk, Pertsev ha lavorato in passato per un’azienda chiamata Digital Security, che offre supporto come i test di penetrazione, un tipo di processo di auditing utilizzato per determinare la forza delle difese informatiche di una piattaforma. Secondo Kharon, la società, identificata anche come DSec, è stata sanzionata dall’OFAC nel novembre 2018, citando collegamenti tra l’azienda e agenti russi.

Pertsev è citato in un articolo del gennaio 2018 del sito web russo di notizie economiche Vedomosti che parla di frodi nordcoreane in materia di criptovalute. Un filmato di una dimostrazione che Pertsev avrebbe tenuto mentre lavorava per Digital Security lo mostra in piedi accanto a una diapositiva che presenta il logo del marchio e i suoi dati di contatto autorizzati.