Elon Musk, CEO di Tesla e SpaceX, ha presentato una contro-denuncia contro Twitter dopo che la società di social media gli ha fatto causa per aver annullato l’accordo da 44 miliardi di dollari per l’acquisto della struttura.

L’azione nasce dalle dichiarazioni errate di Twitter alle parti di Musk sullo stato dell’azienda e sugli “indicatori importanti” che Twitter utilizza per valutare il numero di clienti sul suo framework.

Di conseguenza, le parti Musk presentano una domanda riconvenzionale per violazione del contratto e annullamento del contratto sulla base della falsificazione di Twitter.

Giovedì Twitter ha risposto alla controdenuncia di Musk con una serie di repliche, accusando l’amministratore delegato di Tesla di aver selezionato delle cifre e di aver dichiarato in modo errato il funzionamento del suo sistema di annunci su Internet.

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Nell’ambito della sua causa civile contro l’amministratore delegato di Tesla Elon Musk, Twitter ha richiesto la borsa di criptovalute Binance e più di qualche consulente e potenziale finanziatore di Musk.

Musk ha rivelato a maggio di aver cercato finanziamenti per l’acquisizione di Twitter da 18 grandi aziende, come Binance.

Il mese scorso, Twitter ha intentato una causa contro Musk per costringerlo a completare l’accordo di acquisizione, sostenendo che “Musk si rifiuta di onorare i suoi impegni nei confronti di Twitter e dei suoi azionisti, poiché l’accordo che ha firmato non rappresenta più i suoi interessi”. L’udienza in tribunale è prevista per il 17 ottobre.