Stack sta per vendere licenze Nft

Stack si sta preparando a vendere le sue licenze NFT in abbonamenti “a vita”. Stack è un browser multiplayer che consente ai suoi utenti di impegnarsi in un unico luogo fornendo dello spazio digitale organizzato per i suoi utenti, consentendo loro di aggiungere amici e colleghi.
È un browser con uno spazio collaborativo e un nuovo look e design. Consente ai suoi utenti di navigare in Internet con un’esperienza straordinaria.
David Gavasheli, il co-fondatore di Stack, afferma: “è piuttosto sfortunato che la maggior parte dei progetti NFT in questi giorni non abbia l’utilità. I proprietari del progetto non hanno una società vera e propria. Il più delle volte non hanno nemmeno una pagina web, ed è per questo che la maggior parte degli NFT fallisce e danneggia la reputazione dell’intero settore. Mentre Stack fornisce ai suoi utenti qualcosa che possono usare, un qualcosa di utilea”.
I proprietari di Stack NFT possono organizzare i propri contenuti web con stanze illimitate a loro disposizione. Non solo, fornisce fino a 55 postazioni negli spazi collaborativi. Se uno dovesse avvalersi di queste opportunità senza dover acquistare NFT, i costi arriverebbero a 7.000 dollari all’anno.
Stack, essendo multigiocatore, rende collaborativa qualsiasi app, anche se l’app non è intrinsecamente collaborativa. Tutto questo viene fatto con l’aiuto del livello di collaborazione tra app fornito dal browser.
Con l’apprezzamento del design estetico, il team ha deciso di fare qualcosa di unico con NFT art. “Dato che il cursore è ciò che vedono i tuoi amici e ti rappresenta per i tuoi amici, abbiamo deciso di aggiungere 6242 design cursor unici., Zviad Sichinava, co-fondatore di Stack.
Il cursore non è solo limitato allo stack, puoi anche impostarlo come cursore predefinito sul desktop. Questa è la cosa più bella di Stack NFT art. Rende ogni persona unica, anche in uno spazio condiviso. Gli utenti possono scegliere tra una collezione di 6242 design unici.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.