L’attività manifatturiera di New York aumenta per la prima volta in tre mesi

A luglio, per la prima volta in tre mesi, l’indicatore dell’attività manifatturiera dello Stato di New York è inaspettatamente aumentato, anche se le prospettive del settore sono peggiorate fino a raggiungere i minimi da 21 anni.
Secondo un rapporto, l’indice delle condizioni generali delle imprese della Federal Reserve Bank di New York è passato da meno 1,2 a 11,1 venerdì. Una lettura superiore a 0 indica segni di crescita e il dato di luglio ha superato tutte le indicazioni di un sondaggio tra gli economisti.

Nel frattempo, l’indice delle condizioni economiche della Fed Bank di sei mesi fa è crollato di oltre 20 punti, scendendo a meno 6,2. Si tratta della contrazione maggiore dopo gli attacchi terroristici del settembre 2001.

I dati mostrano che, mentre i vincoli dell’offerta stanno facilitando, l’aumento dei costi di finanziamento e l’inflazione stanno sollevando problemi sulla domanda e sulla possibilità di una recessione nei prossimi mesi. Il rapporto è il primo numero di produzione regionale della Fed fissato per le prossime settimane.

L’indicatore dei nuovi ordini correnti della Fed Bank di New York è migliorato da 5,3 a 6,3, mentre l’indice delle spedizioni è salito di oltre 21 punti a 25,3. La valutazione delle ore di lavoro e dei dipendenti ha continuato a crescere a un ritmo più morbido.

Nel frattempo, l’indice dei prezzi pagati si è stabilizzato con l’indicatore dei prezzi ricevuti dalla banca a livelli elevati.

Le aspettative sono diminuite in quanto le aziende si sono dimostrate più pessimiste riguardo alle spedizioni e agli ordini. Esse prevedono un calo delle ore lavorate.

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