Lunedì, secondo il sito web immobiliare Rightmove, i prezzi degli immobili britannici annunciati per la vendita sono aumentati del 9,3% questo mese rispetto all’anno precedente. I prezzi sono diminuiti rispetto all’aumento del 9,7% registrato a giugno a causa dei costi dei mutui per gli acquirenti della prima casa.

Il mercato immobiliare britannico ha mostrato alcuni segni di raffreddamento dopo un’impennata dei prezzi di oltre il 20% dall’inizio della pandemia di Covid, l’aumento del costo della vita e il graduale aumento dei tassi di interesse da parte della Banca d’Inghilterra.

Dall’inizio dell’anno, la rata media mensile del mutuo per gli acquirenti per la prima volta è aumentata del 20%, riflettendo sia l’aumento del prezzo degli immobili sia l’aumento del tasso di interesse, che questo mese ha raggiunto il record di 369.968 sterline, secondo Rightmove.

Tuttavia, la scarsità di immobili in vendita fa sì che i prezzi di vendita scendano più rapidamente rispetto al normale periodo dell’anno nella seconda metà del 2022, ha dichiarato Rightmove. Ha inoltre aggiunto che nel corso del 2022 i prezzi richiesti dovrebbero aumentare del 7% in più rispetto alla previsione iniziale del 5%.

Il direttore di Rightmove, Tim Bannister, ha affermato che l’ammorbidimento della domanda sta portando il mercato a un punto di ebollizione.

I prezzi di vendita non destagionalizzati di luglio sono stati rilevati tra il 12 giugno e il 9 luglio. Questo mese si è registrato un aumento dello 0,4% rispetto allo 0,3% del mese scorso.