L’India chiede al G20 di includere le criptovalute nell'”Aei”, il sistema di scambio dati globale

Nirmala Sitharaman, ministra delle finanze indiano, ne ha parlato a margine della Conferenza ministeriale del G20,tenutasi a Bali, incentrata su tasse e innovazione.

La ministra ha anche aggiunto che mentre la fondazione AEI consente la trasmissione delle informazioni di tipo finanziario, gli evasori tendenzialmente astuti cercano altri modi per nascondere le loro vere entrate, come investire in progetti non finanziari.

Ha inoltre sottolineato che mentre è in corso l’avanzamento del framework delle criptovalute, il G20 dovrebbe indagare sulla fattibilità di un nuovo SAI, che riguardi esclusivamente gli investimenti non finanziari diversi da quelli racchiusi dal CRS, che monitora le proprietà immobiliari.

Secondo l’OCSE, il CRS chiede ai comuni di raccogliere ogni anno informazioni sulle loro società bancarie e scambiarle istantaneamente con altri stati.

Nirmala ha affermato che più nazioni hanno accettato di condividere i dettagli bancari finanziari in base agli accordi di scambi dati tra paesi.

Tuttavia, ha sottolineato il motivo per cui alcuni stati non hanno iniziato a scambiare dettagli nell’ambito di questa struttura. Nirmala ritiene che il G20 dovrebbe consentire a questi stati di aderire all’AEI, garantendo così maggiori strumenti per contrastare l’elusione e l’evasione fiscale offshore.

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