La Federal Reserve, in linea con il consenso del mercato, effettuerà un rialzo di 75 punti base a luglio, e si prevede che la Banca del Canada farà lo stesso perché l’economia è in forte crescita. Il miglioramento della catena di approvvigionamento aiuterà l’industria dell’eurozona, anche se le prospettive restano difficili.

Il mercato è favorevole al rialzo dei tassi di 75 punti base da parte della Federal Reserve il 27 luglio e concorda sul fatto che l’inflazione sta superando di oltre 3 volte l’obiettivo del 2% e che il mercato del lavoro è in crisi.

L’inflazione si muoverà oltre l’obiettivo nella prossima settimana perché i prezzi di cibo, benzina, compagnie aeree e alloggi sono in costante aumento. L’inflazione core potrebbe rallentare dal 6% al 5,8%, anch’essa al di sopra dell’obiettivo.

È stato esaminato anche l’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, che è sceso ai minimi storici perché l’aumento del costo della vita e il crollo del mercato azionario pesano sul sentimento. Questo non è motivante per la crescita della spesa dei consumatori e la serie delle aspettative di inflazione sarà seguita da vicino. Il mese scorso è aumentata, e molti l’hanno vista come la causa scatenante dell’aumento di 75 punti base da parte della Fed a giugno, invece che di 50 punti.

Il mercato immobiliare canadese offre una forte resistenza alle impennate dei prezzi

Si prevede che la Banca del Canada attuerà la mossa di 75 punti base nella riunione del 13 luglio. L’economia si sta rafforzando e il tasso di inflazione e il livello record di occupazione si attestano al 7,7%, il tasso più veloce dal gennaio 1983. Il mercato immobiliare canadese è troppo caldo. Allo stesso tempo, grazie alla forza dei settori produttori di materie prime, il Canada è più resistente di molte altre economie significative all’aumento dei prezzi.