Giussano – La Lega Nord, il Partito delle libertà, i Repubblicani e la Dc correranno compatti. Il loro candidato sindaco è Paolo Riva. L’ufficializzazione è arrivata ieri sera, mercoledì 15 aprile, al termine della riunione fra i coordinatori provinciali di Pdl (Massimo Ponzoni e Roberto Alboni) e Lega (Massimiliano Romeo). Che fosse Paolo Riva il candidato sindaco per il Partito delle libertà, Repubblicani e Democrazia cristiana era già stato ampiamente annunciato, ma mancava la conferma dell’alleanza con i leghisti.
Chi è Riva – Nato nel 1955, residente a Paina, Paolo Riva s’impegna in politica molto presto: nel 1973 è nel consiglio direttivo della Democrazia cristiana, sezione di Paina, di cui, nel 1975, assume la segreteria. Nel quinquennio 1975-1980, quando Sandro Molteni, già sindaco di Giussano, è segretario della sezione cittadina della Dc, Riva è membro di alcune commissioni consiliari, finchè, nel 1985, diventa assessore ai Lavori pubblici. Per un anno, nel 1990, ha la delega ai Servizi sociali nella giunta di Giulio Cassina. Sul suo nome converge, dunque, compatto il centrodestra locale, con soddisfazione del coordinatore locale del Pdl Roberto Ceppi che commenta con entusiasmo la coalizione, in questi giorni impegnata nella definizione dei candidati consiglieri, della squadra di governo e del programma «su cui da un po’ di tempo ci stiamo già confrontando»
La Lega non rinuncia alle sue battaglie – Passaggio fondamentale è quello del programma. La Lega non intende rinunciare ad alcune battaglie: difesa del territorio, rilancio della cultura locale, gestione dei servizi sociali tale da evitare «sgradevoli incovenienti come successo qualche mese fa quando è emerso che l’amministrazione ha dato contribuiti a due presunti terroristi». Queste le parole del coordinatore del Carroccio locale Marco Citterio, che definisce «positiva» la scelta del candidato sindaco. La campagna elettorale, insomma, è iniziata e Paolo Riva, che sulla presenza della Lega aveva sempre contato, si augura che sia «di contenuti veri». L’alleanza per Giacomo Pasquina (Repubblicani) è la «continuazione di cinque anni di lavoro del gruppo di opposizione» e il candidato sindaco è persona che dà «garanzie di tempo e capacità».
Molteni capolista per il Pdl? – Sui candidati in lista non ci sono nomi ufficiali, ma, con ogni probabilità, la lista del Pdl potrebbe essere capeggiata da Angelo Molteni, figlio dell’ex sindaco Sandro Molteni. La presentazione della coalizione e del candidato sindaco è in programma per l’inizio della prossima settimana.
Federica Vernò