Legionella, dimesso l’artigiano"Attendo le analisi dell’Asl"

Cesano – La paura è ormai lontana, ora è tempo di avere risposte. È tornato a casa P.C., residente a Molinello, che nel finesettimana di Pasqua ha contratto la legionella. È stato dimesso dall’ospedale di Carate lo scorso sabato 25 aprile. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente. L’artigiano è assolutamente tranquillo, il peggio è passato, ma ancora non si spiega come tutto sia iniziato. «Il giorno di Pasquetta – ci racconta – non ce l’ho fatta più e ho deciso di andare al pronto soccorso». Alle spalle tre giorni di febbre da cavallo. «A quaranta – sottolinea – all’inizio ho interpretato come una banale influenza. Ho iniziato così a prendere la Tachipirina, convinto che la cosa si sarebbe risolta di lì a breve. Invece nulla. Passata la Pasqua la febbre è rimasta altissima. C’era la testa che mi scoppiava, una sensazione bruttissima, e alla fine ho scelto di andare all’ospedale. Pensavo di aver preso un’infezione». Nella giornata di martedì 14 aprile un esame all’ospedale di Carate non lascia adito a dubbi: a provocare tanto fastidio è il batterio della legionella. «Non mi sono stupito – commenta – so del problema a Cesano e in particolare a Molinello. Delle zie dei miei clienti l’hanno contratta. Quello che non riesco a spiegarmi e dove e come l’abbia presa». All’origine dello svilupparsi del batterio c’è uno stato di salute già cagionevole, ma il sessantenne assicura «non ho mai avuto problemi di natura respiratoria e mai stati febbrili di questo tipo. A mio parere l’origine è nella rete idrica». Perché tanta certezza? Sono già arrivate le analisi della Asl (il 22 aprile scorso i tecnici dell’azienda sanitaria hanno effettuato i prelievi nella sua abitazione)? «Le attendo anzi le pretendo. Voglio capire cos’è successo, mi voglio informare». «Le persone colpite sono tante – conclude P.C. – questo mia fa pensare alla rete idrica. Non so vedremo i prossimi sviluppi, cosa diranno le analisi della Asl. Certo è che non appena avrò un chiaro quadro della situazione, valuterò o meno se denunciare qualcuno per quello che ho passato».
cri.marz.