Calcio: Seregno ko a BrugherioPer la promozione va a i play off

Seregno – Gli spareggi per la promozione non portano fortuna al Seregno. Venticinque anni dopo il confronto diretto perso a Lodi contro la Virescit Boccaleone, con in palio un posto in serie C/2, gli azzurri sono usciti sconfitti mercoledì sera a Brugherio per mano del Pontisola ed ora devono rimandare ai play off le loro speranze di ottenere un posto nel prossimo campionato di serie D.
Un verdetto amaro, questo, per gli uomini allenati da Anania, sul quale ha pesato la scelta del comitato regionale della Figc di anticipare di quarantotto ore le decisioni del giudice sportivo per il solo campionato di Eccellenza, novità inedita (anche in presenza di turni infrasettimanali, fin qui i comunicati erano sempre stati pubblicati il giovedì pomeriggio) ed inaspettata, che ha di fatto escluso dalla contesa Di Modugno e Nannini, altrimenti autorizzati a scendere in campo. Una novità la cui paternità è stata ricondotta dall’ambiente brianzolo a Mandelli, potente direttore sportivo degli orobici, accusato nemmeno troppo velatamente di avere premuto in questa direzione: va sottolineato che l’interessato, di fronte alle rimostranze mosse al suo indirizzo al fischio finale, ha reagito con classe, sfoderando un epiteto che ha richiamato alla mente una vecchia canzone di Masini…
Entrando nel dettaglio della cronaca, detto che Anania è stato costretto dai già citati forfait di Di Modugno e Nannini, sommatisi a quello di Cangelosi, a fare di necessità virtù, schierando Mattia Bertani a centrocampo per limitare l’apporto dell’ex Capelli, due sono stati i momenti chiave. Nel rush conclusivo del primo tempo, dopo che Ruiz aveva mancato la deviazione sottomisura su cross dalla destra di Mantegazza, gli orobici hanno rotto il ghiaccio sfruttando una clamorosa ingenuità di Chiappetta e Tedesco, che hanno amministrato malissimo un pallone in fase offensiva, prestando il fianco ad un rapido contropiede, che Banduliev ha arginato con un fallo su Piacentini. Il conseguente calcio di punizione di Capelli si è stampato sul palo, con Simone Bertani colpevolmente inchiodato sulla linea di porta, prima del tap in vincente di Zirafa.
Nella ripresa i seregnesi hanno provato con generosità a risalire la china, senza tuttavia mai rendersi pericolosi. Le loro ambizioni sono scemate al 16’, quando l’arbitro Maggioni di Lecco ha sorvolato su una trattenuta nell’area di rigore granata di Aiello ai danni di Ruiz, che dalla tribuna era parsa meritevole di una sanzione.
Adesso Mattia Bertani e compagni sono attesi dai play off: domenica pomeriggio, nella semifinale della fase regionale, al Ferruccio arriverà quel Villa d’Adda che solo qualche settimana fa inflisse loro un pesante 3 – 0, fermando quella che pareva dover essere la volata determinante.  
P.Col.

SEREGNO – PONTISOLA 0 – 1
Marcatore: 47’ p.t. Zirafa (P).
Seregno: S. Bertani; Piccarreda, Grassi, Tedesco, Zangirolami; Banduliev (7’ s.t. Bellino), Chiapetta (20’ s.t. Naccari); Mantegazza, M. Bertani (32’ s.t. Prochilo), Ruiz; Fruggiero. A disp.: Artesani, Cicola, Costa e Caffarello. All.: Anania.
Pontisola: Gotti; Aiello, Facchinetti, Borghesi, Paganelli; Guinko, Capelli, Ruggeri; Ghisalberti (16’ s.t. Rivolta), Zirafa, Piacentini (43’ s.t. Locatelli). A disp.: Gobbo, Panzetti, Valota, Risi e Carbone. All.: Bolis.
Arbitro: Maggioni di Lecco.
Note: ammoniti Mantegazza (S) per comportamento non regolamentare, Banduliev (S) e Zangirolami (S) per gioco falloso. Calci d’angolo: 2 – 1 per il Pontisola. Recuperi: 2’ p.t., 3’ s.t.