Arcore: l’ex moglie incontra l’altraZucchero, miele e peperoncino (spray)

Arcore – In questa città non c’è posto per tutti e due. O, meglio, per tutte e due. La città è Arcore e le cowgirl della situazione sono l’attuale e la ex moglie di un residente. Vicende familiari (tra stranieri), insomma, che però, venerdì scorso, sono finite al cospetto dei passanti destando clamore e richiamando sul posto anche un’ambulanza. Perché, si sa, quando una donna perde la pazienza, il risultato è spesso esplosivo, esplosivo quanto uno spray al peperoncino spruzzato negli occhi.

E’ questa la sorte toccata a una delle due gentildonne che, tragica fatalità, venerdì della scorsa settimana si sono incrociate per la strada. Le donne passeggiavano in via Gilera, sotto i portici dell’ex ufficio postale, di fronte alla Coop. E’ qui che si sono notate e che le prime scintille si sono accese. Una delle due si trovava in compagnia del figlio piccolo. I dettagli della vicenda non sono chiari, anche perché i carabinieri, chiamati sul posto, in via Gilera non sono mai arrivati, preferendo girare la segnalazione al 118, e tutto si è risolto tra le parti in causa.

Comunque sia, secondo il racconto di alcuni testimoni, le due signore evidentemente in rapporti tutt’altro che distesi, avrebbero iniziato ad apostrofarsi, alzando sempre di più i toni e il peso degli insulti. Una parola tira l’altra, il bambino si è messo a piangere, ma la zuffa verbale non ha accennato a placarsi. Il clima si è ulteriormente scaldato al punto che, si fosse trattato di uomini, sarebbero probabilmente intervenute le botte. Ma ricorrere ai cazzotti, per una lady, non sta bene, deve aver pensato una delle due donne e allora ha infilato la mano in borsetta, ha estratto lo spray al peperoncino solitamente destinato a eventuali aggressioni e ha pensato bene di spruzzarlo in faccia all’avversaria.

In una frazione di secondo, il dolore è esploso e la vittima ha iniziato a urlare. I passanti hanno sentito le urla e si sono precipitati in soccorso della malcapitata, mentre la colpevole è saltata in auto e si è dileguata. La donna è stata soccorsa e aiutata e poco dopo è stata raggiunta dal marito e dall’ambulanza, quando ormai l’effetto dello spray si era affievolito. Non è esclusa una querela di parte per aggressione.
Valeria Pinoia