Monza – Espropri di Pedemontana spa: tante domande, alcune risposte. I cittadini si chiedono ad esempio come mai, tra gli espropri ci sono terreni ad una certa distanza dalla strada e non i limitrofi, più vicini.

“Non è insolito – precisano da Pedemontana – che si verifichino casi così. A fianco del tracciato stradale vengono realizzate opere di mitigazione necessarie a ridurre l’impatto ambientale dovuto all’infrastruttura, per contenere la diffusione degli inquinanti nell’aria, per abbattere il rumore, per creare fasce di vegetazione intorno all’infrastruttura, per raccogliere e trattare le acque di dilavazione del sedime stradale. Queste opere possono avere un confine irregolare e, di conseguenza, le relative aree soggette ad esproprio possono interessare una determinata proprietà, ma non quelle a fianco”.

Ci sono espropri temporanei? “No. Esistono superfici da occupare temporaneamente, ovvero aree utilizzate per l’ allestimento dei cantieri, che a lavoro ultimato vengono restituite ai proprietari. Questa occupazione non coinvolge mai edifici e viene compensata con una indennità stabilita in ragione della durata”.

Intanto, molti Comuni hanno attrezzato uffici specifici per dare risposte agli espropriati.
Egidio Farina