Seregno – È un trentenne seregnese il pirata della strada che lo scorso 3 giugno ha investito e lasciato sull’asfalto un centauro di Nibionno. Il motociclista è ricoverato in ospedale, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Ora M.G., commesso residente in città, deve rispondere di omissione di soccorso, lesioni e guida in stato d’ebbrezza. I fatti risalgono alle 21.30 del 3 giugno, quando lungo via Montegrappa di Monticello Brianza sta viaggiando un’Honda Cbr 600. In sella c’è C.E., 37 anni di Nibionno, che si sta dirigendo verso la rotatoria che conduce a Besana. In quel mentre sopraggiunge l’Alfa 147 di colore nero con al volante il seregnese, accanto a lui c’è la moglie. L’automobile invade la corsia opposta e centra il centauro, che finisce con violenza sull’asfalto. Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri di Casatenovo, intervenuti sul luogo del sinistro, inizialmente il conducente si ferma, discute con la moglie, ma poi riparte senza prestare soccorso. Rintracciato dai carabinieri e messo alle strette, il conducente è costretto a confessare. Sottoposto al test dell’etilometro, risulta positivo,  probabilmente lo era anche al momento del sinistro. Nei suoi confronti è scattata una triplice denuncia per guida in stato d’ebbrezza, omissione di soccorso e lesioni.
Cri.Marz.