Cesano e Senago al ballottaggioAl via lo spoglio, affluenza in calo

Cesano – Ore d’attesa per Cesano Maderno e Senago. Si conosceranno entro stasera i nomi dei primi cittadini chiamati a guidare i due Comuni per i prossimi cinque anni. A Cesano come a Senago i seggi si sono chiusi da poco più di un’ora. L’affluenza alle urne per il ballottaggio delle amministrative è stata inferiore rispetto al primo turno. All’ombra di Palazzo Borromeo ha scelto di votare per il secondo turno circa il 59% degli aventi diritto. Il 6 e 7 giugno l’affluenza aveva raggiunto oltre il 78%.

Affluenza in calo anche a Senago, con i cittadini chiamati a votare nuovamente anche per la Provincia di Milano, in ballottaggio tra l’uscente Filippo Penati e Guido Podestà.
Ieri e oggi ha votato oltre il 54% dei senaghesi, rispetto al quasi 76 del primo turno. Nei due Comuni sono più basse le percentuali di voto per i tre referendum, comunque nettamente superiori alla media nazionale.

Cesano – L’attenzione di tutti è concentrata sull’elezione del sindaco. A Cesano la sfida è tra Paolo Vaghi, sindaco uscente di centrosinistra, sostenuto da ViviCesano, Alleanze civiche, Insieme per Cesano Udc Cesano Civica, IdV, Partito democratico e Patto per Cesano e Marina Romanò, candidata di Lega Nord, Pdl, Dc Libertas e Siamo noi voci e volti nuovi.

Senago – Senago è in bilico tra la riconferma di Enrico Chiesa, primo cittadino uscente sostenuto da Insieme per Senago, Senago Democratica, Rifondazione comunista, Italia dei valori e Comunisti Italiani e Franca Rossetti appoggiata da Pdl, La Farfalla, Udc, Lega Nord e Alleanza per Senago. Ancora poche ore per conoscere il verdetto delle urne.