Seregno – Quattordici ragazze si sono contese ieri sera a Seregno, nella location di piazza Liberazione, gli ultimi tre posti disponibili per accedere alla finale regionale di Miss Italia, che designerà le rappresentanti della Lombardia nella finale nazionale del celebre concorso, in programma in settembre a Salsomaggiore Terme. L’appuntamento, promosso dal locale Tricky Bar, ha baciato in fronte la biassonese Gloria Fumagalli, vincitrice della serata e premiata con il titolo di Miss Seregno, la solbiatese Sara Usan, seconda classificata e insignita del titolo di Miss Rocchetta, e la legnanese Elisa Corio, terza classificata e gratificata del titolo di Miss Cotonella. Premi di consolazione per Monica Di Lisa, quarta, cui è toccato il titolo di Miss Peugeot, e Eleonora Erma, quinta, cui è andato il titolo di Miss Wella. La giuria era presieduta da Alfredo Varini, vicepresidente del Seregno calcio, che è stato coadiuvato nel suo compito dal segretario Giuseppe Rocco, presidente dello stesso Seregno calcio, nonché da Anna Saladino, titolare del Tricky Bar, Gianmario Alioli, assessore alle Politiche ambientali e ai trasporti del Comune di Seregno, Beppe Gentile, giornalista de «La Provincia», e infine Agnese Ottolini, finalista di Miss Italia nel 2001. Molto emozionata, al termine, è apparsa Gloria Fumagalli. «Non me lo aspettavo – ha commentato la diciannovenne, neodiplomata al liceo delle scienze sociali di Monza e in procinto di cominciare a seguire il corso universitario di scienze di organizzazione –. Ho deciso di partecipare quasi un mese fa, per gioco. Ora spero di vincere anche la finale regionale».
P.Col.