Lorenzo cade, Rossi trionfaIl Mondiale è sempre più vicino

Lorenzo cade, Rossi trionfaIl Mondiale è sempre più vicino

Lesmo – È stata una gara perfetta. Lo sarebbe stata anche se Jorge Lorenzo, da inedito pivello, non si fosse piegato in quella scivolata che lo ha fatto andare fuori dalla gara di Brno e lontano, molto lontano, dal Mondiale. In Repubblica Ceca, alla fine, la festa è stata tutta di Valentino Rossi e della Yamaha: vittoria sul traguardo (la numero 102 della carriera del campione di Tavullia) e iride sempre più vicina dopo undici gare della MotoGp.

Rossi ha vinto il Gran Premio di Repubblica Ceca davanti agli spagnoli Daniel Pedrosa (+11"766) e Toni Elias (+20"756) entrambi su Honda. Jorge Lorenzo, il compagno nella casa di Gerno di Lesmo, è caduto a 6 giri dal termine. Rossi in classifica generale è salito a quota 212, mentre Lorenzo è rimasto fermo a 162. Terzo è ancora Stoner (150), assente però anche per i prossimi due Gran Premi.

«Sono contento – ha detto Valentino Rossi ai microfoni di Mediaset a fine gara – Lorenzo purtroppo ha sbagliato, è scivolato altrimenti sarebbe stata una bella lotta. Eravamo entrambi in forma». Sul successo finale ha poi ammesso: «Certo che 50 punti iniziano ad essere abbastanza». Sulla gara: «È stata perfetta. Devo baciare la mia squadra».

Jorge Lorenzo dal canto suo non ha cercato scuse. Lo spagnolo si è addossato tutte le colpe per la caduta che ha condizionato le sorti del mondiale. «Ho commesso un errore e sono caduto – ha spiegato – Ho fatto una brutta partenza e sono stato costretto a superare alcuni piloti, ma poi non avevo lo stesso ritmo del fine settimana. Ero più lento rispetto alle prove e questa è una cosa che non mi aspettavo. Sfortunatamente per me Valentino, invece, era forte come lo era stato nel corso dell`intero fine settimana e per questo sono stato costretto a spingere molto, molto forte per stare con lui. Verso la fine sono riuscito a chiudere il gap e subito dopo averlo superato stavo facendo tutto il possible per rimanere davanti, ma ho commesso un errore e sono caduto. Non c`è molto altro che posso dire se non scusarmi con il team e la Yamaha. Farò tutto ciò che sarà possibile in America», nel Gp di Indianapolis.