Albiate: clandestini condannatima liberi perché senza soldi

Albiate – Tutto per il meglio: la segnalazione, il controllo, l’arresto in flagranza di reato. Poi l’assoluzione per direttissima: non hanno i soldi necessari per rimpatriare, per questo sono scarcerati.
E così, sono di nuovo a piede libero i due cittadini extracomunitari arrestati venerdì 28 agosto dai carabinieri di Carate, uno in via Roma ad Albiate e l’altro in via Donizetti a Carate. Loro lì non ci potevano stare: otto giorni prima, infatti, i militari li avevano scovati, insieme ad altri due extracee – uno solo alla fine era risultato regolare dai controlli- all’interno di cascina Antonia ad Albiate. Fermati per un controllo i due, un marocchino ed un tunisino, risultano irregolari. In Questura venivano così avviate le procedure di espulsione.
Peccato che otto giorni più tardi, venerdì scorso appunto, i militari li abbiano pescati girovagare per Albiate e Carate in mancata ottemperanza al decreto di espulsione. Arrestati e processati per direttissima, se la sono però cavata: senza soldi e dunque impossibilitati a tornare nei loro Paesi d’origine, sono stati scarcerati.
e.p.