Desio – Coltivare marijuana in casa. Sembra essere questa l’ultima “tendenza” dei giovani desiani. In settimana i carabinieri del nucleo radiomobile hanno effettuato ben 2 arresti per produzione di stupefacente. Nei guai sono finiti due ragazzi incensurati, sorpresi con piantine di marijuana nella propria abitazione.

L’ultimo blitz in ordine di tempo è scattato giovedì sera in via Silone, nei pressi dello stadio comunale. Dalla strada, fin da via Parini, erano ben evidenti tre piante che spuntavano dal balcone di un appartamento all’ultimo piano. Per questo i carabinieri si sono appostati sotto il palazzo: alla vista del proprietario di casa, E.B., 22 anni, rientrato poco dopo le 23, sono intervenuti.

Sono entrati nell’appartamento insieme al giovane e, arrivati sul balcone, hanno trovato quello che cercavano: tre piante di marijuana, di cui una alta più di due metri e le altre due di circa un metro e mezzo ciascuna. Il desiano, un operaio che vive con i genitori, non ha potuto giustificarsi. E’ rimasto sorpreso per la presenza dei carabinieri, che non si aspettava.

Ha tentato di difendersi, spiegando che la droga gli serviva per uso personale. Nell’appartamento sottoposto a perquisizione i carabinieri hanno trovato anche 2 grammi di marijuana pronti all’uso e un astuccio contenente dei semi. Segno che il desiano aveva intenzione di proseguire la sua attività con altre coltivazioni. Il ragazzo è stato quindi arrestato: si trova ora agli arresti domiciliari.

Solo qualche giorno prima, sabato sera, i militari del radiomobile avevano effettuato un arresto molto simile in via Risorgimento, in zona Cascina Bolagnos. D.S., 23 anni, disoccupato, incensurato, è finito in manette per coltivazione di stupefacente.

I due arresti si aggiungono a quello effettuato lo scorso mese di giugno, sempre per coltivazione di marijuana. Le forze dell’ordine avevano scoperto un’altra piantagione, creata da un ventidueenne nella sua casa di via Galeno.
P.F.