Monza – Industriali a raccolta in autodromo per l’assemblea annuale e per il debutto davanti alla platea degli imprenditori di Monza e Brianza del nuovo presidente Renato Cerioli. Ospiti, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, Roberto Formigoni e il ministro del lavoro Maurizio Sacconi. L’intervento del premier dovrebbe concludere i lavori.

Per il ministro per il Welfare Maurizio Sacconi il contratto dei metalmeccanici, come quello chimico e delle telecomunicazioni, si chiuderà presto. "Sono convinto che perfino l’enfatico contratto dei metalmeccanici, come quello chimico e delle telecomunicazioni, si potrà presto concludere in tempi non paragonabili con quello del passato", ha detto Sacconi intervenendo all’Assemblea annuale di Confindustria Monza e Brianza.

L’ottimismo di Sacconi è dovuto all’introduzione del nuovo modello contrattuale, che ha avuto una "portata di carattere storico", perché è stato "la codifica, la fine di un modello che si è basato su una logica conflittuale". Il nuovo modello contrattuale ha tolto "enfasi e significati impropri al contratto collettivo nazionale, per liberare una quotidiana condivisione dei destini dell’impresa e in un certo modo anche i dividendi".