In scooter contro furgonefemore rotto per il 13enne

Lissone – Per i prossimi due mesi dovrà trascorrere lunghe giornate tra medici e ospedali. Ha rischiato davvero grosso il ragazzino di tredici anni residenti in città, O.C., che nel primo pomeriggio dello scorso finesettimana stava viaggiando in sella al suo scooter, quando ha impattato contro un furgone parcheggiato in divieto di sosta. Lo scontro è stato così violento, che il giovane lissonese ha riportato la frattura del femore e un trauma cranico, ferite da cui guarirà in due mesi.

L’incidente è avvenuto lungo la complanare parallela alla Valassina. Il ragazzo, sul suo Mbk, poco dopo le 13 di venerdì 30 ottobre si stava dirigendo verso Lecco, quando all’altezza del numero 324 poco dopo una curva, non è riuscito a evitare un Ford Transit di una ditta di Seregno parcheggiato a margine strada. Il ragazzino ha tamponato con violenza il mezzo da lavoro, rovinando a terra. Alcuni testimoni hanno assistito alla scena e hanno immediatamente chiesto l’intervento dei soccorsi.

Sul posto è intervenuta dopo una manciata di minuti un’ambulanza del 118. Il personale di servizio ha prestato i primi soccorsi, caricando il ferito e trasportandolo a sirene spiegate al pronto soccorso dell’ospedale di Desio. Qui i medici del pronto soccorso gli hanno riscontrato un trauma cranico e la frattura al femore, trasferendolo subito dopo nel reparto di ortopedia.

Sulla strada parallela alla Valassina è intervenuta anche una pattuglia della polizia stradale di Seregno, che si è occupata dei rilevamenti del caso, per tentare di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro, e del recupero dello scooter, rimasto in mezzo alla strada dopo la rovinosa caduta del suo proprietario.
Cristina Marzorati