Nasce Osservatorio del colore,secondo in tutta Italia per design

Nasce Osservatorio del colore,secondo in tutta Italia per design

Lissone – “E’ un progetto importantissimo e innovativo, il secondo in Italia dopo l’esperienza nata in Liguria. La nuova Provincia, guarda con interesse a questa iniziativa, che può rivelarsi un utile serbatoio di tecnica e qualità, anche per gli edifici della Brianza”. Queste le parole di Dario Allevi, presidente della nuova Provincia di Monza e Brianza, durante l’inaugurazione di mercoledì 25 novembre, dell’Osservatorio Colore Interni. Gli spazi del nuovo centro studi sul colore, ricavati nell’ex magazzino merci della stazione ferroviaria, sono stati inaugurati con un numeroso pubblico, alla presenza della autorità politiche locali.

Si tratta di un modello di gestione pubblico–privato, che mette a disposizione di tutto il comparto dell’arredo, un innovativo luogo di incontro su scala nazionale, che porterà imprenditori, professionisti e studenti, non solo delle Facoltà di Architettura e Design, ad interagire e collaborare sul territorio ai nuovi progetti. Una risorsa, come ha sottolineato Fabio Meroni, assessore provinciale al Demanio ed Edilizia scolastica, che sarà utilizzata per un progetto pilota nella sede provinciale che verrà allestita a Limbiate.

“E’ un giorno di grande soddisfazione – ha commentato Daniela Ronchi, assessore alla Cultura – da una parte rappresenta un traguardo per l’intenso lavoro svolto fino qui, e dall’altra un inizio, una nuova sfida nata dalla sinergia tra Comune, Progetto Lissone e le aziende sul territorio, per aiutare i giovani a produrre nuove idee. Stiamo investendo per dare nuovi strumenti e ricredere nel futuro, puntando all’ innovazione, alla creatività e qualità”. L’obiettivo di questo nuovo progetto, nato dall’idea dei progettisti ed architetti Aldo Bottoli e Giulio Bertagna, realizzato con un attento lavoro di Progetto Lissone, è quello di fare della città, patria indiscussa dell’arredo, un polo di attrazione creativa e culturale, un centro sperimentale che nasce guarda caso, a fianco del Museo d’arte Contemporanea, in modo da creare una perfetta simbiosi tra progettualità, innovazione, cultura e arte.

“È un luogo che consente di iniziare la costruzione di un linguaggio scientifico condivisibile. Il lavoro di ricerca attraverso il colore – ha spiegato Aldo Bottoli – riguarda la qualità della vita e il benessere delle persone. Il centro studi, nasce per far incontrare diverse sensibilità e portare benessere negli edifici pubblici. Vogliamo creare un luogo di interscambio e confronto, un persorso che ci aiuterà a progettare meglio”. L’Osservatorio Colore Interni – Fondazione Brianza, guarda al territorio nazionale e non solo, come luogo innovativo, per la qualità dello spazio.
Erica Sironi