UNA NOTTE SULLA STATALE 36

ieri sera sono partito da Lecco alle 19.30 per tornare a casa dopo una giornata di lavoro e sono arrivato acasa a Giussano alle 4,30 di

ieri sera sono partito da Lecco alle 19.30 per tornare
a casa dopo una giornata di lavoro e sono arrivato acasa a Giussano alle 4,30 di mattina .
Va bene la neve ma non potevo immaginare una serata
cosi’ , averlo saputo sarei rimasto a Lecco a dormire
in un albergo . Nessuna segnalazione lungo tutta la
superstrada , nessun cartello avviso .
Anzi visto che all’inizio sembrava scorrevole, quasi mi rallegravo tra di me per non essere partito subito
preso dal panico .
Arrivato all’ altezza di Nibionno verso le 8.30 sono
rimasto bloccato per ore
fra camion, auto, gelo, gas di scarico senza che nessuno venisse ad avvisare.
dalla macchina telefonavo alla stradale di Seregno
la quale segnalava che c’erano dei camion che bloccavano il passaggio a BRiosco manulla di piu’ .
Altre 3-4 telefonate fatte da me e mia moglie che da casa comincia a preoccurasi con la stessa risposta.
verso le 14.30 passa qualcuno della Protezione civile
che ci offre del te’ , ma che non sa dirci nulla di piu’ .
Fortunatamente sono vicino allo ‘svincolo di Gaggio(anche se sono avanti gia’ dove le vetture si dovrebbero immettere sulla superstrada) . Arriva qualcuno della
polizia stradale ci fanno lentamente entrare contromano sulla rampa di accesso alla superstrada
e qui ci lasciano sulla strada per Bergamo dicendoci
di andare a Milano verso Calco .
Ioa dire la verita’ pensavo mi avessero diretto verso
Inverigo ma mi dinco che non si puo’: la mia colonna si dirige verso Calco fra strade deserte tutte bianche di
Neve fitta, arrivo a CALCO , vado a Merate da qui
verso MOntevecchia , Besana , finalmente Carate .
non c’e’ in giro nessuno : la neve e’ alta, le strade
pessime ma con le gomme da neve si procede abbastanza bene : finalmente alle 4,30 entro nel
mio cortile : 8 ore da lecco a paina di GIussano …
non male per la ricca e avanzata LOmbardia ,fra
provincia di Lecco e MOnza .
Quello che piu’ da fastidio e’ la sensazione di essere
stati lasciati li’ senza alcuna comunicazione i ( pochissimi) cartelli che c’erano anni fa sulla superstrada non ci sono piu’ e non segnalano nulla .
E’ vero che la nevicata e’ stata forte ed eccezionale
ma la viabilita’ e le strade fanno pena , non ci sono
percorsi alternativi segnalati o suggeriti ; eppure
non ho sentito una lamentela : tutti quelli intorno a me
pazientemente aspettavano traquilli in macchina ,al freddo , ogni tanto accendevamo il motore per
scaldarci , qualche camionista miha offerto del salame e vino ma lo ho rifiutato( avevo paura di bere in macchina ) ma forse ci sarebbe voluta una bella ‘ ciucca’ per scaldarsi e dimenticare …