Monza – I firmatari della petizione “salva Esselunga” sono delusi dal silenzio dell’amministrazione in merito alle richieste dei residenti di mantenere un presidio commerciale in via Lecco. La maggioranza in consiglio comunale, però, garantisce il mantenimento di un presidio commerciale nell’area di via Lecco. «I due articoli apparsi su “il Cittadino” a spiegazione delle oltre 1000 firme raccolte per la difesa del supermercato Esselunga di via Lecco sono rimasti ignorati dal Comune di Monza» dichiara Franco Ferrero, promotore della raccolta firme.
«Esselunga, invece, ha dato risposta con un comunicato esposto in diversi esemplari murali affissi sia all’interno che all’esterno del supermercato di via Lecco- continua Ferrero- e non ci sembra giusto il comportamento del Comune di Monza e soprattutto del sindaco Marco Mariani». Sulle pareti dell’ipermercato, infatti, Esselunga ha affisso un comunicato nel quale si avverte la clientela del possibile trasferimento di sede.
I cittadini chiedono risposte ufficiali dagli amministratori monzesi: «Come cittadini vantiamo il diritto di avere nel quartiere di abitazione un punto di acquisto di generi alimentari e riteniamo che il Comune abbia il dovere di darcelo e di rispondere alle nostre perplessità circa l’ipotesi di perdita». E concludono, facendo riferimento alla proposta di Esselunga: «Gli almeno 400 metri quadrati indicati da Esselunga per offrire ai residenti della zona tutte le merceologie ed i servizi necessari ci sembrano inadeguati alle necessità».
Giuliano Ghezzi, capogruppo di Forza Italia, pur non sbilanciandosi sulle metrature future dedicate al commerciale, giudica quello dell’amministrazione un “silenzio produttivo”. «Grazie all?urbanistica negoziata possiamo chiedere al privato di riqualificare l?area dove oggi ha sede l’Esselunga e garantiremo un presidio commerciale con negozi di vicinato» assicura Giuliano Ghezzi. «L’amministrazione sta lavorando in contatto con la società proprietaria dell’area per cercare di ottenere uno spazio commerciale adatto alle esigenze del quartiere- continua il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale- e inoltre possiamo anche chiedere che sia mantenuto il valore storico di edifici presenti nell’area».
Esselunga, infatti, non ha potuto ampliarsi nell’attuale sede di via Lecco in quanto alcuni edifici (quelli che danno sulla via Merelli) devono essere mantenuti per la loro importanza storico-architettonica.
Andrea Trentini