Seregno al voto: per ora 4 in corsa”Amare Seregno” ancora indecisa

Seregno – Ad una settimana di distanza dalla chiusura dei termini per la presentazione delle candidature a sindaco e delle liste a loro sostegno, i giochi in vista delle amministrative in programma a Seregno i prossimi 28 e 29 marzo non sono ancora chiusi.
Le uniche certezze riguardano infatti l’ambito del centrosinistra, che sarà rappresentato da due concorrenti: Mauro Ballabio avrà l’appoggio del Partito Democratico, di cui è esponente, nonché di Italia dei Valori e Sinistra e Libertà, mentre Giusy Minotti quello della Federazione della Sinistra.
L’incognita maggiore inerisce il centrodestra, che ha appena concluso la sua prima legislatura di governo dopo dieci anni all’opposizione. Il sindaco uscente Giacinto Mariani incomincerà solo la settimana ventura le consultazioni con le forze che lo hanno sostenuto. Se Popolo della libertà e Lega Nord non dovrebbero avere difficoltà nel trovare un’intesa, sebbene in ballo vi sia il controllo del settore dell’urbanistica, al centro di roventi polemiche dopo il mancato arrivo in Consiglio comunale del Piano di governo del territorio, da chiarire è il futuro della lista civica Amare Seregno, che in caso di divorzio dall’attuale maggioranza potrebbe scegliere di correre da sola o di aggregarsi all’Udc ed alla lista civica Città di Seregno, che schierano come candidato sindaco Piergiorgio Borgonovo. Ancora un po’ di pazienza e la matassa sarà finalmente dipanata.
P.Col.