Arcore – Sembra particolarmente appetibile dal punto di vista edilizio, l‘area tra La Ca’ e Villasanta. Prima che esplodesse il caso Milano 4, in realtà, il Comune avanzò una richiesta formale al Parco della Valle del Lambro per chiedere se fosse possibile rendere edificabile un’area di proprietà privata spostata un po’ più verso Villasanta, rispetto ai terreni di Silvio Berlusconi. Era il 2007 e il proprietario che avrebbe beneficiato della modifica aveva altri interessi in città. L’idea dell’amministrazione comunale era quella di concedere la variante e ridurre però i volumi residenziali che intendeva realizzare in un’area del centro. Allora, la risposta negativa, all’unanimità, del consiglio del Parco, bloccò l’operazione. «Se non ricordo male –ha spiegato l’allora assessore Giuliana Perillo- nella stessa comunicazione avanzammo la richiesta anche per quel triangolo di terreno in via Monte Bianco di proprietà del Cavaliere. Anche in quel caso ci fu risposto picche, perché il terreno costituiva un cannocchiale tra la Villa Borromeo e il Lambro». I precedenti, insomma, lasciano pensare che nella zona non ci sia molto margine di manovra per gli immobiliari.