Monza – Si è preso un bello spavento quando ha ricevuto l’invito di presentarsi dinanzi ai carabinieri. Non nella caserma di via Volturno bensì nella suggestiva cornice della Villa Reale. Un invito al quale era impossibile dire di no, anche per il re dei Tapiri. Protagonista di questo “richiamo all’ordine” il giornalista Valerio Staffelli, volto storico della trasmissione televisiva “Striscia la notizia” oltre che monzese d’adozione. Ad attenderlo nella Villa del Piermarini, oltre al colonnello Giuseppe Spina (comandante del Gruppo carabinieri di Monza) e a numerosi militari in servizio anche un bel gruppetto di benemeriti in congedo. Guidati da Vito Potenza, coordinatore provinciale dell’Associazione nazionale carabinieri affiancato dai presidenti delle quindici sezioni locali.
A chiamare Valerio Staffelli in Villa Reale era stato lo stesso Potenza che, in pompa magna, ha voluto consegnare al giornalista svela truffe la tessera ad honorem dell’Associazione. Una consegna in grande stile all’interno di una delle suggestive sale dove Potenza ha consegnato personalmente a Staffelli la tessera del sodalizio, davanti ai flash dei giornalisti locali accorsi numerosi all’evento. “Motivo, l’impegno di smascherare truffe e malviventi che Staffelli da anni persegue attraverso i suoi servizi televisivi – ha commentato Potenza – Aiutando in questo modo la gente, soprattutto anziani e persone deboli”. Proverbiali i suoi servizi che, in molti casi, hanno aiutato anche le forze dell’ordine ad individuare truffe e ad arrestare i colpevoli.
La cerimonia monzese è stata anche l’occasione per svelare la vicinanza personale che da anni unisce il giornalista all’Arma. “Infatti suo fratello gemello Alessandro (presente alla cerimonia, ndr) è già socio attivo del sodalizio”, ha aggiunto il presidente. Grande l’emozione di Valerio Staffelli che, telecamere al seguito, ha raccontato la sua “convocazione” in Villa. “Mi hanno chiamato i carabinieri – ha esordito – Ma mi hanno subito rassicurato che non si trattava di nulla di preoccupante. Tutt’altro”. Staffelli non si è presentato a mani vuote. Non poteva certo non consegnare un tapiro anche a Vito Potenza. Ma un tapiro davvero originale, con la divisa da carabinieri con la classica striscia rossa sui pantaloni e la fondina per la pistola.
Grande la soddisfazione per Potenza e per i quindici presidenti brianzoli che sono finiti direttamente su “Striscia la notizia”. “Sono davvero molto soddisfatto dell’ottima riuscita della manifestazione – ha aggiunto – Questo era un riconoscimento dovuto a Staffelli, non solo per la sua vicinanza personale all’associazione ma soprattutto per quello che fa attraverso i suoi servizi. Anche la scelta della location non è casuale. Un debutto importante per il neonato coordinamento provinciale, proprio in uno dei simboli di Monza nel mondo. Oltre che un’occasione per promuovere e fare conoscere le nostre attività”. Una realtà molto amata sul territorio quella dell’associazione carabinieri in congedo che conta 3.500 iscritti.
Barbara Apicella