Nova Milanese – È costato carissimo alla Poli il finale di partita e il post gara contro la Real Besana Lesmo di domenica 14 marzo. Il match era terminato 2-1 a favore degli ospiti con il direttore di gara che aveva decretato il triplice fischio finale al 44′ della ripresa dopo l’espulsione del calciatore Tawfic Esam, senza concedere recupero. Il tutto, come da comunicato, “perchè non sussisteva la sicurezza di portare a termine in modo regolare la gara e per salvaguardare la propria incolumità”.
La mannaia del giudice sportivo si è abbattuta sulla società novese: un comunicato pesantissimo quello emesso dalla commissione giudicatrice del comitato di Monza. Dal comunicato si legge che “mentre l’arbitro notificava l’espulsione al calciatore Amwer Tawfic Esam, si scatenava in campo un inseguimento all’arbitro da parte di tutti i giocatori della Società Poldinova che lo rincorrevano per una decina di metri accerchiandolo, spintonandolo, prendendolo a calci e sputandogli addosso”.
Un atteggiamento che avrebbe costretto il direttore di gara a sospendere anzitempo l’incontro per evitare la furia di alcuni giocatori biancorossi. Ma non è finita qui: dal referto si legge inoltre che “al rientro nello spogliatoio l’arbitro ha riscontrato che la sua borsa con il contenuto era stata rovesciata nel box doccia ed un sacchetto contenente un secondo paio di scarpe gettato nel gabinetto. Inoltre dal tavolo mancava il suo telefono cellulare”.
A questo punto il direttore di gara ha richiesto l’intervento dei Carabinieri, che hanno constatato quanto avvenuto nello spogliatoio. Sin qui i fatti, prima del verdetto della giustizia sportiva, che ha condannato la Poli alla sconfitta a tavolino per 0-3, ad una multa di 250 euro, alla rifusione dei danni subiti dall’arbitro per il furto del cellulare perchè oggettivamente responsabile di quanto avvenuto entro il proprio impianto sportivo.
Pesantissime le squalifiche a carico di giocatori e dirigenti: squalifica fino al 25 aprile al dirigente Fabrizio Pagani, fino al 18 aprile al dirigente Giuliano Vanzati, all’allenatore Daniele Sala e all’assistente arbitro Michele Piemontese. Tra i giocatori puniti con tre giornate Walter Monguzzi ed Esam Tawfic; il capitano Manuel Giannico resterà fuori fino al termine del campionato.
Paga più di tutti Alessandro Carrara, che non sarà in distinta addirittura per due anni, fino al 14 marzo 2012. In confronto, l’unica gara di squalifica data a Marco Ramundo, diffidato e poi ammonito durante il match, fa quasi sorridere.
Gil.Man.