Monza – Un’ora di parcheggio gratuita al silo di via Raffaello per ridare ossigeno ai negozi di via Bergamo. È questa l’iniziativa ideata dai commercianti dell’associazione BorgoBergamo per risollevare le sorti della via e delle strade limitrofe come via Pesa del Lino, schiacciate da due anni di cantiere per la riqualificazione del borgo, e da una convenzione stipulata dalla precedente amministrazione considerata dal presidente Massimiliano Longo, intermediario nella trattativa, come «sciagurata». Nei giorni scorsi è stato siglato un accordo tra i negozianti e Luca Multinelli, proprietario del parking dietro il centro sportivo Nei, che è entrato in vigore dallo scorso lunedì.
Ventidue dei trentasette soci dell’associazione BorgoBergamo hanno deciso di aderire alla convenzione. Le vetrine che partecipano al progetto sono già riconoscibili dal logo che riproduce la P di parcheggio, esposto in bella vista. Un onere aggiuntivo per i commercianti, che sperano in questo modo di riportare nel borgo i clienti perduti in questi mesi. Ciascun negoziante potrà regalare ai suoi clienti un ticket per un’ora di parcheggio gratuito.
«L’idea di creare un parcheggio a ridosso del centro era nata anche per intercettare il traffico che arriva dalla Brianza – spiega Multinelli -. Pensavamo che lasciando l’auto in via Raffaello la gente avrebbe poi potuto andare a piedi non solo in via Bergamo, ma anche verso il centro». Le cose però sono andate diversamente e lo stesso silos ha dovuto fare i conti con una via stritolata dalle difficoltà. Per cercare quindi di attirare i parcheggiatori verso il suo parcheggio sotterraneo, la proprietà del parking di via Raffaello ha anche ritoccato al ribasso le tariffe che – come precisa lo stesso Multinelli – «sono le più economiche della città. Recentemente ho anche introdotto la quota per mezz’ora che prima non era prevista». Molto soddisfatto dell’iniziativa il presidente dell’associazione BorgoBergamo, Vincenzo Califano. «È necessario sostenere concretamente le attività commerciali della zona di via Bergamo, perché senza il quartiere morirebbe, perché è nei negozi come quelli che ci sono nel nostro borgo che si mantiene ancora viva la relazione di stima e amicizia che si crea tra negoziante e cliente».
«Entro la fine dell’anno – ha aggiunto il proprietario del silo – si dovrebbe anche aprire un passaggio che colleghi direttamente il parcheggio con via Bergamo, per rendere ancor più fruibile il servizio, soprattutto durante le ore notturne».