Monza – Una gita in montagna, una cenetta al ristorante, una coda alla posta, un corso prematrimoniale, un salto al commissariato di polizia per un cambio di documenti: ecco alcune situazioni normali, a volte addirittura banali, che si trasformano in momenti bizzarri dai toni surreali. A impersonarli una donna prepotente e rompiscatole, un omino lento e poco perspicace, e un tipo un po’ cinico e surreale. Risate benefiche al teatro Binario 7 di via Turati giovedì 29 aprile.

L’associazione Amici dell’Hospice e Volontari, con il patrocinio e il sostegno dell’assessorato al Turismo e Spettacolo, presenta alle 21 lo spettacolo comico “Finché c’è morte, c’è speranza”, con il trio Alfredo Colina, Ussi Alzati e Alessandro Betti. L’intero ricavato della serata sarà devoluto a favore dell’Hospice S. Maria delle Grazie di Monza – Fondazione Don Carlo Gnocchi. Per informazioni e prenotazioni, chiamare lo 039-23599231 dalle 9 alle 12, dal lunedì al venerdì. “Non si tratta di una commedia vera e propria, ma di una serie di sketches il cui filo conduttore è in modo ironico e grottesco la morte – precisa Alfredo Colina, attore di lungo corso, responsabile insieme a Corrado Accordino della Scuola delle Arti -. Formiamo sulla scena un terzetto improbabile che si compone e si scompone, proponendo uno spettacolo di cabaret dal sapore teatrale”.

Colina, monzese doc, ha lavorato tra l’altro nel film “Il cosmo sul comò” di Aldo, Giovanni e Giacomo, è stato ospite fisso di Mai dire grande fratello show e Mai dire martedì, e ha partecipato a Love bugs. Lo spettacolo è stato presentato recentemente allo Zelig.
m.p.