Monza – Il Vero Volley vince la temutissima sfida con Olbia e vede la Serie A2. Il consorzio monzese, infatti, mantiene i 4 punti di vantaggio a 3 giornate dalla fine su Segrate che renderebbero lo scontro diretto in trasferta dell’ultima giornata una partita inutile ai fini della classifica.

Prima però, il Vero Volley deve uscire indenne dalla trasferta di Bergamo di sabato e dall’incontro casalingo contro i Diavoli Rosa di Brugherio.

Contro Olbia match stranissimo: gli ospiti, in piena lotta per accedere ai playoff, partono fortissimo, ed al primo tempo tecnico sono avanti 5-8. I monzesi accorciano subito, pareggiando una prima volta a quota 15, ma ci vorranno altri sei agganci per riuscire a mettere la testa avanti. Succederà sul 24-23, ma i padroni di casa non portano a casa il set che si chiude con Batte, migliore dei suoi, che mura Angelov.

Questione di facce: quelle dei locali, tese e contratte, di chi sa di giocarsi una bella fetta di stagione; e quelle degli ospiti, determinati a non fare solo da comparsa. Il Vero Volley attacca ma non si scioglie, difende ma non è invalicabile, e nel primo set si fa trainare dalle giocate di capitan Nicolai che risponde sempre “presente” ma non è abbastanza.

Nella seconda frazione sono i monzesi a partire in vantaggio (8-5). Olbia recupera sino al 10-9, poi si scioglie letteralmente non svegliandosi più. Merito del Vero Volley che trova più ritmo, con Reggio a distribuire palloni e cercare con successo la strada personale, Daolio che continua a martellare con sempre più efficacia, Angelov sempre pulito e Vajra e Robbiati che castigano dal centro.

Il 25-14 finale è ancora poco rispetto a quel che accade nel terzo set, aperto con un grandioso 11-2 coinciso con un ottimo turno al servizio di Daolio. Il Vero Volley sale di colpi e concede sempre meno, con Cauteruccio che rende giocabili le palle più impensabili, mentre per la Meridiana Batte cala ed il solo Boroni, peraltro non cercato con continuità, attacca con efficacia. Non è abbastanza, però, per riaprire ilo set, chiuso 25-17,

Olbia potrebbe puntare ancora a portare la gara al tie-break, conquistando almeno un punto che sarebbe utilissimo ai fini della classifica. I monzesi, però, non lo permettono, e nel quarto set passano dal 6-4 al 12-4 con Robbiati in battuta. Le facce nervose ora, sono quelle degli ospiti, in particolare di Stangoni che provoca Reggio e Robbiati con qualche parola e gesto di troppo. Ma il Vero Volley non si perde in queste trappole e tira dritto come un treno, con gli ospiti ormai negli spogliatoi insieme al loro miglior giocatore Batte. Finisce ancora 25-17.

C’è profumo di serie A2 e si sente, ma nessuno nel Consorzio osa solo pensarlo, la testa è già a Bergamo per la partita di sabato.

“Sapevamo che Olbia parte sempre benissimo nei primi set, ma siamo stati bravi a non disunirci. Eravamo un po’ contratti, ma non era facile, l’attesa della gara che si è prolungata di 3 giorni non ha aiutato”. E poi la presidentessa, Alessandra Marzari: “Con me questa squadra non può perdere”, facendo ariferimento al suo arrivo in palestra all’inizio del secondo set. Lei le facce tese e contratte dei suoi non le ha proprio viste…
Rodolfo Palermo

VERO VOLLEY – MERIDIANA OLBIA 3-1
Parziali: 24-26, 25-14, 25-17, 25-17
Vero Volley Monza: Angelov 13, Robbiati 10, Reggio 6, Cauteruccio, Nicolai 16, Vajra 6, Daolio 18, Di Felice, Gaviraghi. N.e.: Ravasi, Rossi, Vecchiato. Allenatore: Fumagalli.