Seregno – Amara scoperta mercoledì per una donna residente nella frazione di San Carlo, che alle 9, dopo che per l’ennesima volta aveva constatato il furto dei fiori dalla tomba del padre nel camposanto di quartiere, si è rivolta alla centrale operativa della Polizia locale, segnalando l’accaduto. Un agente si è recato immediatamente sul posto, ma non ha potuto fare altro che prendere atto del malcontento della sua dirimpettaia.
L’accaduto ha riportato purtroppo alla ribalta un malcostume diffuso nei due cimiteri locali, che oltre ai fiori inerisce anche oggetti di valore economico contenuto come i lumini, spesso e volentieri asportati probabilmente per essere utilizzati su tombe diverse da quelle del legittimo proprietario. C’è da credere che i defunti per primi non vorrebbero essere ricordati così…
P.Col.