Monza, petizione tra gli anziani:«Net, ridacci il bus numero 204»

Monza, petizione tra gli anziani:«Net, ridacci il bus numero 204»

Monza – Una petizione per riavere la linea del autobus 204. Una raccolta firme, quasi quaranta, realizzata da un gruppo di pensionati che si trova in difficoltà da quando è stata sostituita la linea percorsa dall’autobus che prendono sotto casa, in via Sempione.

La lettera – Sono loro stessi a spiegare la situazione di disagio che vivono in una lettera: «Siamo un gruppo di anziani e pensionati privi di patente e parenti disponibili ad accompagnali. Per questo chiediamo alla sede Nord est trasporti che sia ripristinata la linea 204 con lo stesso percorso del 4. Per le nostre necessità è faticoso cambiare due pullman per ovviare per raggiungere l’ospedale la stazione». A oggi il gruppo non ha ancor avuto risposta dall’azienda che gestisce il trasporto pubblico urbano. I problemi sono aumentati da quando, forse a causa dei vari lavori che hanno messo a soqquadro la città, la linea 204 è stata sostituita. La fermata di via Sempione è quella utilizzata da questo gruppo per recarsi sia in ospedale che in centro, ora che la linea è stata sospesa sono costretti a prendere due differenti mezzi.

La testimonianza – Come spiega Delia, una degli utenti interessati dal disservizo: «Mi sono fatta portavoce dei pensionati perché condividiamo tutti lo stesso disagio. La linea “vecchia” partiva dalle zone di Triante, passando dall’ospedale vecchio, la stazione, la via Manzoni e via verso l’ospedale San Gerardo. Per noi comodissimo. Ora invece dobbiamo prendere il 202, che si dirige verso il cimitero e cambiare con il 206 in via Manzoni per raggiungere via Pergolesi, dove si trova l’ospedale nuovo. Con questa novità noi dobbiamo acquistare due biglietti e, non essendoci coincidenza in via Manzoni, si devono aspettare circa 10 minuti. In estate non è un problema ma d’inverno la situazione diventa ancora più disagevole. Crediamo che l’attuale modifica della viabilità dei mezzi pubblici sia legata ai lavori che sono distribuiti in città, speriamo solo che, a breve, venga ripristinata la vecchia linea così da rendere a noi la vita più semplice e comoda. Purtroppo nessuno di noi ha parenti vicini per questo i mezzi comunali sono importanti per noi, sono il nostro unico mezzo di trasporto per recarci a fare le nostre visite quotidiane».

Problema annoso
– Il problema degli autobus non è una novità, in queste settimane molti lettori hanno indicato una serie di criticità legate al cambiamento di percorso di alcune linee che, soprattutto per gli anziani rappresentano una fonte di vita per essere autosufficienti. I cantieri dislocati nella città, legati a interventi di riqualificazione o teleriscaldamento, hanno delle ripercussioni sulla viabilità cittadina.
Alessandra Sala