Monza, mense scolastiche:il menu si ordina via internet

Monza – Il cambio di appalto della mensa nelle scuole cittadine non ha creato disagi. Un vero boom per la novità introdotta nelle scuole medie: il self service. I ragazzi più grandi possono ordinare, via web il menù per il giorno successivo senza difficoltà. Un’idea provata nel mese di gennaio in un solo plesso poi ampliata a tutte le scuole del territorio visto il successo. I genitori del settimo circolo si sono riuniti come commissione mensa, con le cuoche, le maestre e i referenti del comune e di Vivenda per confrontarsi. Un dibattito sereno da cui è emerso un bilancio molto positivo per il servizio reso dalla società che da settembre si occupa della ristorazione scolastica, anche se come un genitore ha evidenziato: “E’ merito delle cuoche se il cibo è buono e i bambini mangiano”.

Non tutto rose e fiori come sempre è difficile per le maestre far mangiare il pesce e le verdure ai bambini, si tratta dei cibi che meno “piacciono” ai piccoli. Ma per il resto procede tutto molto bene. “Vorremmo ringraziare le nostre cuoche- commenta Giorgio Spadafora, dirigente del settimo circolo- per il servizio quotidiano che svolgono. Sono loro che fanno crescere i nostri figli , noi preferiamo chiamarlo il “ristorante” della scuola, rispetta la qualità del cibo. Per il futuro vorremmo ci fossero nuove proposte per i nostri piccoli”. Come già sottoposta lo scorso anno le maestre hanno chiesto la possibilità di sperimentare la colazione una volta al mese, non spesso. “Se c’è il sostegno degli insegnanti- continua Cristian Chiarello, direttore di impianto Vivenda- è tutto possibile. Occorre un sostegno delle maestre per l’organizzazione dei gironi e degli orari. Non solo vorremmo poter fare incontri di formazione anche nelle altre scuole del territorio. Un bilancio più che positivo anche per l’azienda, il territorio di Monza ha risposto molto bene a tutte le nostre proposte”. All’incontro non potevano mancare i referenti dell’amministrazione Simonetta Viganò e Laura Crescindi, che da anni si occupano di studiare un menu che risponda ai bisogni, esigenze e gusti dei bambini.

“La proposta del self service è partita a ottobre alla media Confalonieri- spiega Laura Crescindi- nel mese di gennaio è stata estesa alle altre scuole. Sta dando risultati positivi in particolare la possibilità di scegliere il proprio menù attraverso internet, questo li fa sentire “grandi” e sicuri di se”. Come conclude Simonetta Viganò: “I genitori sono sereni e entusiasti del menù invernale organizzato in 8 settimane e non quattro”.