Seregno – Riverso a terra, forse per un improvviso malore, con una ferita alla testa e un rivolo di sangue che gli usciva dal naso. Così i soccorritori hanno scoperto oggi il cadavere di Enrico Dell’Orto, sessantuno anni, residente in via Carlo Porta. A lanciare l’allarme è stata intorno a mezzogiorno la cognata, che non ricevendo risposta dopo l’ennesima chiamata, si è naturalmente preoccupata e così ha chiesto aiuto al 118. Sul posto a sirene spiegate è intervenuta un’ambulanza, che entrata nel magazzino attiguo all’abitazione, ha trovato l’uomo riverso a terra in bagno privo di vita. Difficile sapere con precisione quando fosse morto, il decesso molto probabilmente risale a qualche ora prima del ritrovamento.
Nei prossimi giorni saranno i medici a chiarire cosa ha strappato improvvisamente e prematuramente il pensionato all’affetto dei suoi cari. Dell’Orto non era sposato ed era una persona molto riservata, ma in città era comunque conosciuto, per via del suo lavoro che lo portava quotidianamente a contatto con la gente: era un rottamaio. In molti a Seregno lo ricordano ancora mentre viaggiava lungo le vie della città con piccoli mezzi da lavoro, con cui trasportava ferri vecchi o altro materiale recuperato. Negli ultimi tempi però aveva lasciato, diventando a tutti gli effetti un pensionato, sino al drammatico epilogo di oggi a mezzogiorno.
Cri.Marz.