Vimercate ancora a prova di cuoreUn defibrillatore a ”Spazio città”

Vimercate ancora a prova di cuoreUn defibrillatore a ”Spazio città”

Vimercate – Un amico per il cuore, a portata di mano. L’ha adottato Spazio Città, a donarlo, la fondazione della comunità di Monza e Brianza Onlus, i Lions di Vimercate e “Monza e Brianza per il cuore”. È un defibrillatore semiautomatico, un apparecchio elettronico che grazie a sensori per riconoscere l’arresto cardiaco, è in grado di determinare se sia necessaria una scarica e la sua potenza. Al paziente, colpito da aritmia, fibrillazione o tachicardie ventricolari, vengono applicate le piastre adesive; il dispositvo controlla il battito e stabilisce come sia più opportuno intervenire, comunicandolo al soccorritore.

Grazie all’introduzione di questo sistema, il soccorso per il cuore è più vicino alle emergenze: a Vimercate possiedono già un apparecchio simile i volontari dell’Avps e la polizia locale, che è stata tra i primi laici – cioè il personale non medico – a seguire il corso propedeutico all’uso del defibrillatore semiautomatico. Il defibrillatore semiautomatico è stato offerto al comune di Vimercate – che ha risposto positivamente con una delibera di giunta dell’inizio di giugno – nell’ambito del “Progetto vita”, una campagna avviata nel 2000, per migliorare i tempi di soccorso alle persone colpite da attacco cardiaco, che in Brianza, secondo una stima di “Brianza per il cuore” uccide circa ottocento persone ogni anno (in Italia sono 160mila – una ogni tre, quattro minuti – 40mila non sopravvivono, tra loro circa 26mila muiono prima di arrivare in ospedale).

Nella maggior parte dei casi l’arresto è causato da fibrillazione ventricolare, che può essere interrotta grazie a shock elettrico. Da qui l’idea di distribuire i defibrillatori semiautomatici, utilizzabili da laici, per creare una rete di soccorso più capillare e veloce, che assista le vittime prima dell’arrivo delle ambulanze. L’apparecchio sarà collocato nei locali di Spazio Città, che si considera un punto strategico, vista la sua centralissima posizione. Potranno usarlo anche operatori non sanitari, purché abbiano partecipato all’addestramento, un corso di circa cinque ore, siano autorizzati e coordinati dal sistema emergenziale del 118. Una dozzina i dipendenti comunali che hanno già partecipato alle lezioni, altri se ne aggiungeranno dopo l’estate. Il nuovo dispositivo di defibrillazione semiautomatica arriverà a Vimercate entro la fine di giugno, la cerimonia ufficiale della donazione, con la presentazione al pubblico alla fine dell’estate. Per il comune di Vimercate, l’unica spesa prevista è quella che riguarda la manutenzione, a cadenza biennale, del defibrillatore, il cui costo si aggira attorno alle duecentocinquanta euro.
Letizia Rossi