La Robur cede il titolo a BelluscoCalcio, le fusioni a Vimercate

Vimercate – Sparisce la prima squadra della Robur Ruginello. Il Bellusco retrocesso si ritrova ancora in Prima categoria. Robur e Dipo creano, di fatto un’unica società per il settore giovanile. Questi ribaltoni sono emersi negli ultimi giorni, frutto di trattative protrattesi per settimane. La situazione più ridimensionata è quella della squadra dell’oratorio di Ruginello, che aveva appena conquistato la Prima categoria con la promozione. Il dirigente Brivio spiega così la necessità di abbandonare la prima squadra: «Dal punto di vista economico non c’era più la possibilità di andare avanti. Quindi abbiamo trovato la collaborazione con la Dipo, anche per dimezzare i costi del settore giovanile ».

Tra le due società dell’oratorio l’unione riflette quella delle parrocchie. Nell’arco di due anni Vimercate ha visto ridursi le sue squadre da quattro a due: due anni fa l’Oreno è confluita nella Vimercatese, oggi lo stesso capita per il Ruginello in seno alla Dipo. In realtà le due società mantengono una propria autonomia, con due iscrizioni diverse alla federazione, ciascuna con un proprio consiglio. Le due squadre avranno però un gruppo unico per tutto il settore giovanile. Le squadre avranno il nome Dipo, tranne due, che manterranno i colori della Robur: i Pulcini e i Giovanissimi ’97. Ruginello potrebbe anche avere una sua Under 21. Non solo le società metteranno in comune i giocatori, ma anche lo staff tecnico e dirigenziale, nonché i campi dei due oratori.

Della rinuncia della Robur, simile a quelle di molte altre squadre, si è giovato il Bellusco: retrocesso sul campo, cercava la possibilità di rimanere in Prima categoria. E l’ha trovata, anche se sono da sistemare gli ultimi particolari burocratici on la federazione. I rossoblù, che hanno perso due ottimi elementi come il centravanti Motta e il centrocampista Bercè, settimana prossima annunceranno il nuovo tecnico, dopo aver preso molti contatti.
Simone Guslandi